il secondo volume delle inchieste di montalbano. il metodo del commissario piu` celebre d`italia si affina: annusare, raccogliere, intuire, collegare, simpatizzare e antipatizzare. in questo volume. la voce del violino: una giovane che vive in periferia, un artista appartato, un assassinio. a collegarli, un prezioso violino, scopre montalbano, la cui vita privata si complica e la cui tranquillita` vacilla perche` c`e` una decisione da prendere. la gita a tindari: un triplice omicidio e` avvenuto, un dongiovanni che vive al di sopra dei suoi mezzi e due anziani. montalbano indaga tra i vecchietti. indimenticabile e leggendaria la galleria dei pensionati in gita al santuario. l`odore della notte: "si`, a seconda dell`ora la notte cangia odore". un caso anomalo, in cui il cadavere spunta in un secondo tempo e montalbano si intrufola non essendo titolare dell`inchiesta: la scomparsa di un finanziere truffatore che sembra uscito dalle cronache. mentre augello si sposa e il commissario si sente vecchio. |