in questo saggio il sociologo francese evoca le utopie di moro, campanella, saint-simon, fourier e comte ma risale fino a colombo e vespucci, per cogliere l`origine di un allargamento delle frontiere che, invece di tradursi in un allargamento di mentalita`, si trasformo` di fatto in un allargamento dello spirito di conquista. mattelard si chiede: perche` sono falliti i grandi imperi e le grandi religioni? perche` e` fallito il loro tentativo di unione universale? perche` e` fallita l`utopia della "pace perpetua" di kant, o quella della societa` delle nazioni del presidente wilson? |