composto di getto in meno di due mesi, tra il maggio e il giugno 1897, "inferno" costituisce insieme il testo piu` misterioso, piu` mitico e piu` ironico di strindberg. scritto con l`abituale furia che giunge ad assumere i tratti sperimentali di una scrittura automatica, questo romanzo riflette la situazione di profonda crisi storica che ha segnato la fine dell`ottocento e soprattutto i drammatici eventi personali dell`autore, il quale, reduce dal fallimento del suo secondo e tempestoso matrimonio, giunse a mettere in crisi tutte le proprie facolta` intellettuali e psichiche, approdando a una condizione di lucida follia: un precipitare in visionarie ossessioni che lo portarono a occuparsi, tra l`altro, di magia e di occultismo. |