quel giorno, quando riceve la drammatica telefonata che le apre gli occhi sulla malattia della madre, lara non immagina che sara` proprio questa l`occasione imprevista per rimettere in gioco se stessa e quei pezzi di vita che sembravano non combaciare piu`. con giaco e tommy, i suoi due figli adolescenti, infatti, e` ogni giorno piu` difficile comunicare e giorgio, con cui e` "felicemente sposata" da anni, e` spesso assente e forse la tradisce. lara ormai vede con chiarezza cio` che credeva impossibile: lei, madre e moglie premurosa, lei, donna colta, indipendente, galleggia in una solitudine che le toglie il fiato. non sa che nella sua vecchia casa di parma il suo rigido padre, lo stesso che le ha tolto il saluto quando e` partita per seguire il movimento del sessantotto, le si mostrera` sotto una nuova luce. ne` che sara` proprio il toccante confronto con lui a innescare una reazione a catena... lara ritrova l`animo combattivo e la positivita` del suo carattere che pensava di aver perso per sempre. li riscopre nell`intensita` degli incontri con i genitori e nella rinnovata, silenziosa lotta contro l`indifferenza che la circonda. li riafferra nella sincerita` della sua vecchia amica fabiana e nelle risate con il marito, le prime dopo tanto tempo. lara capisce cosi` la causa di ogni dolore e di ogni solitudine che si ripete tra figli, genitori, mariti, mogli, e amici: semplicemente l`amore inespresso, quello che non si fa capire. meglio dirselo. |