"non ho mai sentito parlare con tanto entusiasmo, con tanta cautela, come di questo romanzo, e i librai non sono mai stati assaltati in tale maniera: era come essere in una bottega di fornaio, in tempo di carestia". cosi`, nel 1810, scriveva marianne von eybenberg a goethe. il successo delle "affinita` elettive" fu in effetti immediato e travolgente, nonostante la sua intrinseca complessita`. il titolo stesso allude a una specularita` tra fenomeni fisici e psichici, tra natura e spirito, tanto da far riconoscere nello scambio di attrattive incrociate tra le due coppie del romanzo eduard-charlotte e ottilie-capitano il comportamento che in natura hanno alcuni elementi di attrarsi reciprocamente e altri di respingersi. |