l`omicidio del signor siguan e` quello che petra delicado chiama con fastidio un "caso freddo". cinque anni prima, l`affermato imprenditore tessile adolfo siguan era stato ucciso nell`appartamentino dove celebrava il suo vizio: le giovanissime prostitute, preferibilmente prese dal marciapiede. ai tempi, la sentenza era stata sbrigativa: rapina con morto ad opera del protettore della prostituta con la complicita` di lei. ma, adesso, quando l`ispettrice della policia nacional con il suo vice fermin garzon, riaccende con scetticismo la macchina investigativa, le basta togliere un poco di polvere dalle vecchie carte per rendersi conto di alcune incongruenze. soprattutto, resta enigmatico l`assassinio dell`assassino. all`inizio petra e fermin, battono pigri le piste consuete. ma un incidente, cruento e spietato, fa capire che c`e` qualcuno che segue petra. e questo qualcuno squarcia improvvisamente lo scenario, legando il delitto all`intricato registro degli affari di siguan che si scoprono connessi alla criminalita` italiana trapiantata nella capitale catalana. e quindi a roma che prosegue la partita. ed e` in questa specie di vacanze romane, omaggio dell`autrice a un paese che ama, che tutta la forza comica tipica dei gialli della gime`nez-bartlett, si dispiega. le sue storie, senza essere tinte di altro colore che non sia il noir, senza attenuare malinconie e frustrazioni dei personaggi, riescono a scatenare umori leggiadri di commedia. |