la crisi dei partiti, la sfiducia verso le istituzioni e l`ascesa dei nuovi populismi; una precarieta` sempre piu` opprimente; il malessere diffuso che da` luogo ad apatia o a violenza incontrollata; le dimissioni di un pontefice e l`attardarsi al potere di una classe dirigente incapace di crearsi degli eredi: questi sono i fenomeni che si intrecciano nell`italia degli ultimi anni, creando una situazione di instabilita` profonda, difficile da interpretare e quindi da risolvere. in questo libro-intervista, uno dei piu` stimati psicoanalisti italiani di oggi propone una lettura della nostra vita politica e piu` in generale collettiva attraverso le categorie su cui basa da sempre il suo lavoro di ricerca e la sua pratica clinica: il desiderio e la legge, il rapporto con l`altro, il narcisismo, la dinamica del conflitto, la relazione fra padri e figli. e un percorso che ci porta - superando le facili interpretazioni di giornalisti, politologi, sociologi- a capire non solo cosa accade davvero nella mente degli italiani (e di chi dovrebbe governarli), ma anche da dove possono ripartire un dibattito e un`attivita` pubblica psicologicamente sani, liberi da logoranti perversioni e fatti di responsabilita`, testimonianza, coraggio. |