nonna aida e` l`ispiratrice di questo singolarissimo libro di bruno vespa, radicalmente diverso da tutti i suoi precedenti. una nonna che faceva di nascosto provviste di sale, zucchero e caffe` per non lasciarsi sorprendere da imprevedibili emergenze come quelle della guerra, viziava il nipote prediletto, ma lo ammoniva a frequentare soltanto persone piu` brave e migliori di lui, contribuendo in modo determinante alla sua primissima formazione. nel ricordo di questa donna straordinaria, vespa racconta la storia d`italia dalle rovine della guerra ai recenti sussulti imposti alla politica dalla condanna di berlusconi - nella sua personalissima visione, prima di spettatore e poi, fin da giovanissimo, di testimone professionale di settant`anni di vita nazionale. i sacrifici di un paese in ginocchio, la morte prematura del padre, la rinascita e il miracolo economico vissuti nel microcosmo della provincia, il ruolo decisivo di una scuola in cui l`autorita` del sapere assicurava agli insegnanti una posizione centrale nella societa`. la prima giovinezza sacrificata a un giornalismo troppo precoce, la diffidenza verso roma e, poi, l`abbandono al suo fascino irresistibile. l`incredibile vicenda del concorso alla rai nel 1968 e, da quel momento, la partecipazione da testimone-attore ai principali avvenimenti della storia italiana, dalla strage di piazza fontana a oggi. un diario a cuore aperto per conoscere meglio i chiaroscuri di quello che - nonostante tutto - rimane un grande paese, con il diritto alla speranza. |