teo ha otto anni e, piu` ancora dello skifiltor, desidera una famiglia felice. ma i suoi genitori litigano sempre, ogni battaglia quotidiana sembra persa. cosi` teo decide di combatterla lui, questa battaglia, al posto loro. per sapere come vincerla pero` deve chiedere a uno che di battaglie se ne intende. uno come napoleone, la cui storia sta leggendo su un libro. ma napoleone e` morto: come si fa a incontrarlo? e sara` in paradiso o all`inferno? l`inferno, tra l`altro, pare sia molto caldo, quasi come porto ercole d`estate. pare sia sotto terra, ma allora perche` quando fanno gli scavi per la metro non lo trovano? in paradiso invece ci arrivi con l`aeroplano privato di dio, e solo se non dici parolacce. poi san pietro controlla se sei in lista. teo bombarda gli adulti di domande disarmanti e traccia su un quaderno schemi dall`irresistibile effetto comico, per tentare di capire come funzioni: con la morte, il bene e il male, il silenzio di dio. il suo sguardo buffo ci mette davanti alle paure che non sappiamo affrontare. prima fra tutte, quella di sentirci sconfitti. |