a nagoya abitano cinque ragazzi, tre maschi e due femmine, che tra i sedici e i vent`anni vivono la piu` perfetta e pura delle amicizie. almeno fino al secondo anno di universita`, quando uno di loro, tazaki tsukuru, riceve una telefonata dagli altri: non deve piu` cercarli. da quel giorno, senza nessuna spiegazione, non li vedra` mai piu`: non ci saranno mai piu` ore e ore passate a parlare di tutto e a confidarsi ogni cosa, mai piu` pomeriggi ad ascoltare la splendida shiro suonare liszt, mai piu` tsukuru avra` qualcuno di cui potersi fidare. il dolore e` cosi lacerante che nel cuore del ragazzo si spalanca un abisso che solo il desiderio di morire e` in grado di colmare. dopo sei mesi trascorsi praticamente senza mangiare ne` uscire di casa, nelle tenebre di un`infelicita` senza desideri, tzukuru torna faticosamente alla vita ma scopre di essere cambiato. non solo nel fisico - piu` magro, dai lineamenti piu` duri e taglienti - ma anche, soprattutto, nell`animo. ancora oggi, quando ormai ha trentasei anni, continua a vivere con l`ombra di quel rifiuto che lo accompagna sempre, come una musica che resta sospesa nell`aria anche quando non c`e` piu` nessuno a suonarla. l`incontro con sara, che intuisce l`inquietudine nascosta dietro l`apparente ordinarieta` di tsukuru, sara` l`occasione per rispondere a quelle domande che per sedici anni l`hanno ossessionato ma che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. |