qual e` il momento della nostra vita di cui serbiamo per sempre il ricordo? puo` essere stato un viaggio, l`incontro con una persona o un`emozione fugace: con la mente continuiamo a tornarci e ci portiamo dentro la nostalgia di quell`attimo. robert peroni ci racconta il suo: nel 1983 ha deciso con due compagni di attraversare da parte a parte l`altopiano groenlandese. un`impresa folle e coraggiosa: tre uomini soli, senza possibilita` di comunicare, che trascinavano slitte di piu` di un quintale, in una regione deserta e in gran parte inesplorata, dove neanche gli animali riescono a sopravvivere. eppure, in quei tre mesi vissuti ai limiti delle forze, in cui ha "perso e vinto tutto", robert e` entrato in comunione con la neve, ha imparato a riconoscerne le sfumature, a leggere i riflessi del ghiaccio e il cielo. si e` fuso in quel paesaggio immacolato e li`, nudo di fronte a se stesso, ha trovato il proprio senso di appartenenza, tanto che al ritorno non ha piu` saputo adattarsi a una vita normale e si e` trasferito in groenlandia. oggi, a trent`anni di distanza, ripercorre l`avventura che ha dato una nuova direzione alla sua vita, e ci racconta cosa ha scoperto: un popolo, gli inuit, che sa accettare la morte e la felicita` con semplice saggezza; uomini come tobias, il cacciatore, e anda, il suonatore di tamburi, che hanno imparato a vivere nelle case, ma sentono ancora il richiamo degli spazi infiniti dei loro antenati nomadi; e l`incanto di una terra, bella e insidiosa quanto i ghiacci che le danno forma. |