dal primo giorno di scuola, in cui mamme, papa`, nonni e fratelli accompagnano in massa i bambini fino in classe scattando foto a raffica, neanche fossero a un concerto degli stones, alle raccomandazioni per la mensa, che la stagionatura del parmigiano, si sa, dev`essere almeno 38 mesi; dai pidocchi, che ogni anno proliferano sulle teste degli alunni generando ansie e sospetti, al kit di sopravvivenza per la gita, che prevede praticamente tutto tranne un gps satellitare. matteo bussola fa un ritratto divertito e serissimo della scuola di oggi, confrontandola con quella di quand`era piccolo lui. e si domanda perche` abbiamo smesso di considerarla un luogo in cui imparare il rispetto per noi stessi e per gli altri. con il tono caldo e intimo che e` ormai la sua inconfondibile cifra, lo sguardo attento a ogni storia che incontra, parte dalla sua esperienza per scrivere una lettera a tutti noi, arrivando al cuore della nostra paura. quella di . |