mario almerighi, giudice in prima linea nella lotta alla mafia e agli apparati corrotti dello stato, ripercorre quarant`anni di storia italiana, tra delitti dimenticati e politici impuniti. una storia che inizia in sicilia a fine anni settanta, quando il magistrato giangiacomo ciaccio montalto avvia un`inchiesta su uno dei clan mafiosi piu` attivi della zona. montalto si ritrova presto da solo nelle indagini e accerchiato dalle minacce, e il 25 gennaio 1983 viene freddato da un commando di sicari. da questo omicidio di un servitore dello stato che lo stato stesso non ha saputo o non ha voluto proteggere, parte una scia di sangue e malaffare che intreccia politica, corruzione e criminalita` organizzatai. l`antimafia serra i ranghi, sono gli anni del maxiprocesso di falcone e borsellino, in risposta alla stagione degli omicidi eccellenti di mafia. saltano tutti i patti, lo stato forse si compromette oltre ogni misura: mario almerighi di quei fatti e` stato protagonista, un testimone che racconta in questo libro, per la prima volta, la sua versione. |