quale strana creatura fatta di stracci si trascina sul pavimento di una casa disabitata, cercando la liberta`? e poi: innominabili culti sotterranei, che cospirano per disfare il tessuto della realta`, corpi che tornano dalla tomba, notti di halloween illuminate solo dal ghigno mefistofelico delle zucche intagliate da mani rinsecchite. orrori senza volto, libri proibiti, ossa parlanti: la danza macabra che anima le pagine di questo diario notturno non conosce pace. diciannove racconti di un terrore palpabile e perturbante, ambientati la` dove si annidano le crepe che danno accesso alle ombre. un`indagine narrativa sull`essenza stessa dell`orrore, capace di spingere il lettore a interrogarsi sui fondamenti su cui si basa la realta`. consumato manipolatore di ombre, thomas ligotti proietta i suoi incubi sullo sfondo di un`america che non conosce piu` il tepore rassicurante del sogno; un`america fosca e deserta, punteggiata di citta` fantasma, bui seminterrati, labirinti di cemento e cavi elettrici dove si consuma la dannazione dell`uomo moderno. in questi racconti, che della weird fiction rappresentano un vertice, non c`e` il sole ad attendere il lettore: crollati i confini che separano il mondo dei vivi da quello dei morti, il sogno dall`incubo, i protagonisti di thomas ligotti non hanno salvezza, costretti come sono ad agitarsi senza sosta in un carnevale di specchi deformanti, ciascuno incapace di restituire immagini veritiere. |