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Opera. Storia, Teatro, Regia (l`). Vol. 5: Il Novecento E La Musica Americana Giudici Elvio Editore: Il Saggiatore Collana: La Cultura Formato: libri 65.00 €
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| il teatro musicale e` lo specchio del mondo a cui si rivolge, ma anche presagio del suo futuro. nel novecento, venute meno le ombre possenti di verdi e wagner, anche l`opera si disgrega, lasciandosi alle spalle l`unitarieta` e la compostezza del melodramma ottocentesco, i suoi solidi personaggi e le sue rappresentazioni organiche, per indagare un presente sempre piu` frammentario, percorso dalle inquietudini, dall`aggressivita` e dalle sofferenze del soggetto moderno. puccini, berg, britteti, strauss e janacek sono alcuni dei grandi nomi che intarsiano la storia dell`opera novecentesca, riscrivendone canoni e temi, orizzonti e significati, con uno sguardo di volta in volta critico o celebrativo, intimista o universale sulle vicende di un secolo attraversato da profondi tumulti e lacerazioni. cosi` la "lulu" di berg si fa accusa dell`alienazione generata dalla morale sessuale e dal culto della famiglia, e da` voce, con linguaggio visionario, alle sue vittime per eccellenza, le donne; il "billy budd" di britten sviscera le ambiguita` del male, la perdita dell`innocenza e l`emarginazione del diverso che marcheranno impietosamente la storia del secolo; il realismo poetico della "bohe`me" di puccini mette in scena il vagare angosciato e trasognato dell`essere umano, la fatica di affrontare la quotidianita` e le schegge psicotiche che essa produce. nel volume conclusivo della sua monumentale storia dell`opera, con la passione e la cura del particolare che i suoi lettori ben conoscono, elvio giudici passa in rassegna l`opera del novecento e, per la prima volta, il teatro musicale inglese e statunitense a cavallo del nuovo millennio, restituendoci un affresco composito che si sofferma su tutti i grandi registi e direttori, sugli allestimenti e sulle interpretazioni che hanno contribuito a far si` che questa forma d`arte continuasse a rappresentare, ma anche a plasmare, il nostro tempo. |
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