con la consueta passione polemica, senza mai abdicare alla sua caratteristica soggettivita` tesa e vibrante, sepulveda offre in questo libro un`altra prova della sua passione politica e umana. ma non e` solo la denuncia sociale a dare energia alle pagine: alle riflessioni sugli argomenti piu` scottanti della politica internazionale, in cui e` netta la presa di posizione contro blair e bush e la guerra in iraq, si alternano i commossi ricordi di amici scomparsi e storie, semplicemente da raccontare. e tutto, sembra dirci lo scrittore, tanto la necessita` di raccontare quanto il desiderio di combattere, trovano ragione semplicemente nella capacita` di sognare ancora, di non rinunciare ai nostri sogni. |