"soltanto avvicinandosi alle rive dell`inconscio, laddove le fiabe sono nate, e` possibile comprenderle". vivere e` una partenza continua, un mutamento incessante, un assumere forme sempre nuove in modo tanto sorprendente che dall`esterno neanche i servi della morte riescono a riconoscerle. "il compare" e "comare morte" svelano l`essenza della professione di medico e "ucceltrovato" la dimensione immortale dell`animo umano. in questo trittico di fiabe sono custodite verita` illuminanti sulle proprie vocazioni personali, sui limiti che il destino impone, sui rapporti con l`eternita`, e con la sua rivale, la morte. |