giorgio de chirico, cosi` come si considerava un grande pittore, allo stesso modo si considerava un grande scrittore. dei libri che ci ha lasciato, "hebdomeros", l`inedito "il signore dudron" e "memorie della mia vita", non c`e` dubbio che sia quest`ultima l`opera piu` importante, e non soltanto per ragioni storiche, ma perche`, ripercorrendo le tappe della sua vita e quelle perfettamente coincidenti del suo lavoro artistico, de chirico aveva modo di sentirsi ancora una volta al centro del mondo e della storia dell`arte. inoltre il libro delle "memorie" ci mette immediatamente in contatto con la sua arte di `pictor optimus`, svelandoci i motivi della sua lunga polemica con tutto quello che veniva fatto dai suoi contemporanei. |