l`anima non e` un insieme di neuroni e grazie all`opera d`arte riesce a sopravvivere a essi. in un confronto con lo scopritore del dna francis crick, che considera l`anima un processo biochimico destinato a scomparire con la morte, vittorio sgarbi si pronuncia per la possibilita` di una forma di immortalita` non religiosa, ma conseguita attraverso le opere. quando, cioe`, l`uomo riesce in quella misteriosa operazione alchemica di trasferimento della sua anima dal corpo a quella sorta di protesi, eterna, che e` l`opera d`arte. un percorso nell`enigma dell`anima, fra tradizioni religiose e patrimonio artistico dell`umanita`. |