partendo dal presupposto che "siamo troppo civilizzati per riuscire ad afferrare cio` che e` ovvio" e che cio` che e` ovvio puo` essere meglio recuperato dal senso comune, l`autore tocca i vari argomenti (dall`arte alla letteratura alla politica) con tono ironico e paradossale. un libro sulla liberta` e l`indipendenza intellettuale che nasce dal desiderio di sottrarsi al conformismo della cultura degradata di massa che minaccia di privare l`individuo della propria originalita` impoverendone la sensibilita` e la capacita` di pensare in modo autonomo.