studio critico della storia letteraria del duecento, l`opera e` un contributo al dibattito che vedeva contrapposti il latino e il volgare italiano. dopo aver affrontato l`origine del linguaggio, il suo dar forma alle lingue, il loro suddividersi in idiomi e dialetti, dante spiega le ragioni della sua avversita` alle parlate regionali e propone che, in mancanza di un idioma unitario, sia affidata agli scrittori un`opera di raffinamento della lingua viva, che sappia cogliere il meglio emerso nella produzione letteraria italiana: e` il primo tentativo di dare dignita` e struttura formale all`italiano nel suo farsi lingua. |