e sera, clara sta rientrando dal lavoro: invece di accostare davanti a casa, d`impulso decide di tirare dritto. spegne il cellulare e imbocca l`autostrada. le sembra di vederli, i suoi due bambini, coi capelli ancora umidi dopo la piscina. le sembra di vedere anche sergio che apparecchia la tavola con mani ferme e sicure. ma dietro i gesti e le voci di ogni giorno, adesso clara sente la nota falsa di un segreto nascosto per troppo tempo, l`ombra di un tradimento che non e` uguale a nessun altro. per questo e` come se non conoscesse piu` la strada di casa, e neppure quell`uomo che ha vissuto accanto a lei per tanti anni. una scrittura visiva, cristallina, perfettamente calibrata. una riflessione sull`impossibilita` di conoscere davvero la persona che amiamo, sul peso che la storia familiare esercita sulla nostra vita, sul senso ultimo dei gesti che ognuno di noi compie, piu` o meno di nascosto, fra le mura domestiche. |