fra tutti i libri di re`ne gue`non, "l`uomo e il suo divenire secondo il vadanta" e` forse quello che piu` di ogni altro mostra l`intelaiatura del suo pensiero. sottintendendo, naturalmente, che tale pensiero non pretende di inventare nulla, ma soltanto di esporre con la massima precisione un pensiero che da sempre e`: la tradizione primordiale la cui dottrina, secondo gue`non, non traspare mai con altrettanta precisione come nel pensiero vedantico. si puo` dire che il vadanta e` una sorta di dottrina suprema. nessuno ha saputo esporla in occidente con l`evidenza assoluta che incontriamo in questo libro di gue`non. e nessuno ha saputo sgombrare il campo, con gesto non meno autorevole, dai numerosi, tipici equivoci occidentali intorno a tale dottrina, considerata da tanti una filosofia o una religione o "qualche cosa che partecipa piu` o meno dell`una o dell`altra", mentre non e` in verita` niente di tutto questo. |