alla sincerita` come franchezza e veridicita` la riflessione morale, da aristotele a sant`agostino, da montaigne a rousseau e kant, fino ai contemporanei, ha dedicato pagine fra le piu` notevoli del canone filosofico. eppure, la sincerita` non nomina il nostro rapporto con la verita` se non attraverso la relazione che intratteniamo con gli altri e soprattutto con noi stessi. nel mondo della vita la sincerita` appare modulata in formule e frasi fatte, adattata alla diversita` delle situazioni, dei toni e dei gesti. la sincerita` e` pretesa dagli amanti, giurata nei tribunali, temuta dai traditori, fuggita dai bugiardi e dagli ipocriti, ma anche evocata sia per ingannare meglio sia per testimoniare, se necessario contro tutto e tutti, la dignita` del vero e di chi eroicamente gli si affida. cosi` la sincerita` spalanca innanzi ai nostri occhi l`immenso teatro sociale dei ruoli e delle interazioni come spazio simbolico in cui gli individui sono impegnati a costruirsi, cercando la misura della propria autenticita`. |