per molti aspetti il giappone di oggi somiglia alla svizzera: due paesi nei quali tutto, dai treni alle poste, dagli alberghi ai negozi, dalle fabbriche, alle banche, alle universita`, funziona come un`orologeria mirabilmente oliata, che non conosce inceppi. resta solo una grossa differenza: che la svizzera non offre misteri, mentre il giappone e` misteriosissimo. in un certo senso il giappone guerresco e aggressivo degli anni trenta e quaranta era abbastanza trasparente e comprensibile; ma i giapponesi dei giorni nostri, i quali, dopo essere rimasti stesi a terra nel `45, finiscono in meno di mezzo secolo per costruire una delle maggiori potenze industriali, commerciali e finanziarie del globo, pur non vantando il possesso di vasti territori ne` avendo a disposizione materie prime - ecco qualcosa che sfiora l`enigma, cha ha sapore di magia e d`occulto! soprattutto quando vediamo che gli artefici della straordinaria cavalcata ci si presentano in genere come individui anonimi, confusi nella folla con un fare spesso impacciato. cosa li anima? quali sono i loro segreti? come conoscerli davvero? come capirli? l`asse portante del libro e` costituito dal racconto di una lunga e lenta peregrinazione attraverso il giappone, effettuata in macchina a meta` degli anni cinquanta, in compagnia di giapponesi e di stranieri. |