la figura di carl gustav jung non ha mai smesso di attrarre l`interesse dei lettori e di quanti - psicoterapeuti, filosofi, teologi, antropologi, storici della scienza e della cultura - hanno trovato nelle sue opere spunti di riflessione critica. la lettura degli scritti junghiani, tuttavia, nonostante l`innegabile fascino della prosa, presenta spesso notevoli difficolta`. sia la quantita` impressionante di riferimenti culturali, sia lo stile allusivo e quasi profetico di certe pagine, sia i paradossi o addirittura le contraddizioni emergenti anche nell`arco della stessa opera possono talvolta disorientare il lettore. "leggere jung" costituisce proprio una guida alla lettura dello psicologo svizzero, attraverso l`analisi dei suoi due libri piu` densi dal punto di vista teorico: "tipi psicologici" e "l`io e l`inconscio". |