peppino puoi incontrarlo ogni notte sugli autobus di roma, con un bustone in mano e la faccia da bambino. e sardo, ma vive a roma, anzi a pomezia. ha trentotto anni, ma e` sempre stato un po` "lentarello". la sua voce ingenua, comica, sgangherata descrive il mondo scintillante e decadente delle sue notti, ma anche l`irresistibile compagnia di ultimi del mondo in mezzo a cui e` cresciuto e vive: ciascuno aggrappato a un sogno o a un dolore, a un tentativo come un altro per non essere invisibile. un eroe stralunato racconta tutta la crudelta` di esistere, con uno sguardo infantile e sghembo che diventa l`unica forma di resistenza al male. |