l`infanzia del mago non e` tanto un frammento autobiografico di hesse, quanto la sottile chiave di lettura che spiega la genesi profonda delle sue opere fondamentali, "siddharta" come "ii gioco delle perle di vetro". e la rievocazione di hesse bambino che vuole diventare mago e anela a essere invisibile, come il `piccolo uomo` che appare di tanto in tanto a dargli consigli e aiuto. imparera`, alla fine, a diventare adulto, ma anche a "sostituire l`invisibilita` della cappa magica con l`invisibilita` del sapiente che, mentre conosce, mai e` riconosciuto". |