freud pubblico` nel 1915 la sua metapsicologia, testo divenuto celebre perche` delineava i concetti fondamentali della psicoanalisi: pulsioni, inconscio, rimozione, sessualita` infantile e adulta, investimento libidico e via dicendo; concetti cardine che tuttora caratterizzano la psicoanalisi nella cultura generale. la metapsicologia, che freud chiamava ironicamente la strega, alludendo all`aspetto "speculativo" del concetto, ne decreto` il successo, perche` spiegava come si originasse e come funzionasse la mente in base a principi scientifici di scoperte note in altre scienze (elettrofisiologia, termodinamica, idraulica, endocrinologia). il geniale metodo inventato dal maestro per curare i pazienti: sogni, libere associazioni, lapsus, sentimenti e comportamenti, sperimentato con successo, lo aveva portato a cercare una spiegazione delle condotte degli esseri umani, cosi` spesso contraddittorie e soggette alle passioni. freud congegno` allora una teoria che le spiegasse, sulla base delle scienze dell`epoca. spiegare soprattutto perche` esistesse una mente inconscia: concetto a quel tempo contrario a tutta la tradizione filosofica e pertanto rivoluzionario. tale concezione, oggi scontata, rivoluziono` tutte le scienze umane e sociali, e la cultura generale stessa. ancor oggi, a livello popolare si associa la psicoanalisi agli originari concetti freudiani malgrado i relativi fondamenti siano stati da piu` parti criticati. |