"vivere in palestina tra tablet, muri, bibbia e corano" e` un libro-reportage sulla vita quotidiana nei territori palestinesi attraverso le testimonianze dirette della popolazione e la ricostruzione di episodi storici spesso sconosciuti in italia. i check-point, il muro di separazione, la difficolta` di mettere insieme due pasti al giorno sono al centro del libro, alla pari del crescente utilizzo delle piu` sofisticate tecnologie, soprattutto nel settore informatico, del ruolo dei grandi monoteismi e del grande spirito d`iniziativa dei piu` giovani, e in particolare delle donne, ormai in maggioranza tra gli iscritti nelle universita`. senza dimenticare che nella ramallah musulmana si festeggia tutti gli anni l`8 marzo. la palestina e` difficolta` burocratiche imposte dalle leggi alla gente nei territori palestinesi; e` violenza e scontro continuo; e` vita nelle colonie ebraiche, dove sono concentrati i coloni, e nell`inferno dei campi profughi, i piu` antichi del mondo, in cui risiede due terzi della popolazione palestinese. ma e` anche molto altro, di cui pero` nessuno si occupa, poiche` l`attenzione dei media internazionali e` completamente concentrata sul conflitto. e, ad esempio, vivere da cristiani in terra santa, una comunita` assolutamente minoritaria ma che riveste un ruolo storico-religioso fondamentale per l`area e che oggi rischia di scomparire. e letteratura e poesia palestinesi di altissimo livello, centrate sui temi della nostalgia per l`amata terra perduta e dell`esilio... |