in un`era di cambiamento continuo nel business, nelle tecnologie e nella societa`, le aziende forti considerano il conformismo il principale ostacolo alla crescita e alla competitivita`. per superare il cosiddetto groupthink, le ricerche sostengono il valore di una strategia di inclusione centrata sulla pluralita` dei talenti, allo scopo di arricchire l`organizzazione di nuove prospettive. superare l`autoreferenzialita` e aprirsi al mondo: sono queste le precondizioni per leggere i bisogni espressi e latenti dei clienti attuali e potenziali, innovare e competere. questo volume, attraverso casi d`impresa e strumenti di lavoro, verifica i processi di cittadinanza e partecipazione che rendono l`azienda piu` forte sui mercati. la cosiddetta diversity non e` piu` intesa come tema di pari opportunita` ma come business strategy. il testo propone, come esercizio di approfondimento, la specifica declinazione di questo approccio adottata in italia dalle imprese che, per ragioni di business oltre che social, hanno scelto di lavorare sull`inclusione delle persone glbt (gay, lesbiche, bisessuali e transessuali). vincere sui mercati, chiarisce il management protagonista di questa strategia, significa comprendere e abbracciare i rapidi cambiamenti della societa` contemporanea. contiene le best practices di: ikea, citi, ibm, telecom italia, microsoft, johnson&johnson, clifford chance, barilla, consoft sistemi, deutsch bank, lexellent, lilly, roche, linklaters, costa, newton e altre. |