anna frank, la ragazzina perseguitata dai nazisti perche` ebrea, ha commosso con il suo diario intere generazioni, divenendo simbolo della shoah. in questo racconto si e` scelto un originale taglio narrativo: e` la casa di amsterdam, in cui anna e i suoi familiari trovarono rifugio, con le sue umide e scalcinate pareti, la narratrice partecipe della loro forzata prigionia. attraverso una narrazione intrisa di malinconia ma anche di speranza, l`autrice mette in luce la poetica ammirazione di anna per la natura e la sua fiducia incrollabile nello splendore del cielo, fonti di consolazione e di speranza. e un romanzo che si propone di avvicinare i giovani lettori all`immane tragedia della shoah, con uno stile accattivante e un linguaggio scorrevole, intrecciando finzione narrativa e realta` storica. eta` di lettura: da 9 anni. |