i romanov hanno governato per oltre tre secoli un sesto della superficie terrestre e sono stati la dinastia di maggior successo dell`era moderna. come ha potuto una sola famiglia trasformare un piccolo e oscuro principato nel piu` grande impero del mondo? quale prezzo di sofferenze e di sangue hanno dovuto pagare i loro sudditi? e perche` e come il loro dominio ha di colpo iniziato a franare all`inizio del xx secolo? simon sebag montefiore e` riuscito a rispondere a queste domande racchiudendo in un`unica narrazione la vertiginosa avventura di una ventina di zar e zarine, valutati e descritti non solo negli scenari della storia maggiore - incoronazioni, complotti, avvicendamenti dinastici -, ma, con il supporto di documenti e carteggi, anche in quelli meno noti della vita privata e familiare. sebag montefiore ha suddiviso la trama del racconto in 3 atti e 17 scene, i cui cast sono gremiti dei personaggi piu` disparati: ministri e boiari, impostori e avventurieri, arrampicatori sociali e cortigiane, rivoluzionari e poeti. dopo pietro il grande, visionario e spietato modernizzatore, spiccano su tutte le figure delle due volitive e innovatrici zarine elisabetta e caterina, con le loro corti di amanti e favoriti, e dei grandi zar dell`ottocento: alessandro i, che respinse e incalzo` fino a parigi l`esercito invasore di napoleone bonaparte, e alessandro ii il liberatore, ripagato per l`abolizione della servitu` della gleba con sei attentati, di cui l`ultimo mortale, tragica premonizione degli orrori del xx secolo. e infatti sotto il segno sanguinoso del massacro della famiglia di nicola ii e alessandra, gli ultimi regnanti, che si conclude nel 1918 la parabola dell`autocrazia zarista e si apre una nuova epoca, quella del bolscevismo. |