la storia di una ragazza borghese, una jeune fille range`e che vive con rabbia e al tempo stesso con astrazione la propria educazione alla vita. sul filo dei ricordi lalla romano ricostruisce la torino ovattata degli anni venti con le sue atmosfere, i suoi luoghi, tracciando non il ritratto di un`epoca ma quello di un tempo della vita. l`educandato femminile, le amicizie, il primo amore, i tentativi di porre le basi per il futuro, le incertezze di una personalita` ancora acerba sono narrate con distacco oggettivo, fino all`evidenza di una pungente ironia. in "una giovinezza inventata" (1979) l`autrice ha saputo cogliere quanto c`e` di intimo e unico nella giovinezza di ognuno e nello stesso tempo quanto di inconsapevolmente comune c`e` nella giovinezza di tutti, tratteggiando, come ha affermato geno pampaloni, . |