dopo il 7 ottobre 2023 il tema della rappresentazione dei palestinesi e del loro diritto di parola e diventato, se possibile, ancora piu attuale. chi puo descrivere l?orrore in palestina e tratteggiarne un contesto veritiero, senza ipocrisia, durante un massacro trasmesso in diretta mondiale? di chi la voce che possa rappresentare persone in lotta per la propria liberazione e non solo vittime perfette a uso e consumo dei media internazionali? mohammed el-kurd, poeta, scrittore e giornalista nato a sheikh jarrah, combina la sua esperienza personale di palestinese che ha subito l?allontanamento forzato da casa, con la storia del suo popolo e il reportage sugli ultimi avvenimenti dell?occupazione di gaza. in questo saggio riflette sul modo in cui il potere politico delle immagini condiziona e modifica come ci relazioniamo con il mondo. se guardiamo all?ambito geopolitico e dei diritti umani, le immagini non si limitano a rappresentare: decidono chi e degno di compassione, chi puo parlare, chi puo esistere e resistere. perche i palestinesi devono dimostrare continuamente la loro umanita per essere accolti? perche non possono odiare il loro oppressore e devono invece limitarsi a chiedere al mondo di sopravvivere? vittime perfette ci interroga sulle fondamenta del discorso pubblico, andando oltre l?attualita. se per essere ascoltati i palestinesi devono diventare "accettabili", allora gli strumenti stessi dell?ascolto sono compromessi. con una prosa coraggiosa e precisione lirica, mohammed el-kurd rifiuta una vita trascorsa a essere oggetto di un discorso e mai soggetto. invece di chiedere agli oppressi di comportarsi come una vittima perfetta, el-kurd ribalta lo sguardo e chiede ad amici e nemici di guardare i palestinesi negli occhi, rinunciando sia alla deferenza che alla condanna.
possano i miei "quadri della natura" fornire al lettore una parte del piacere che una mente ricettiva trova nella contemplazione della natura. e poiche` tale piacere risulta moltiplicato dalla comprensione dell`intima connessione delle forze naturali, ad ogni saggio sono state accluse delle spiegazioni e delle aggiunte scientifiche>. in queste parole, che accompagnano la prima edizione dei "quadri della natura", scritti a parigi dopo il viaggio in centro e sudamerica compiuto tra il 1799 e il 1804, risiede tutta la forza dirompente e innovatrice di questo libro e del suo autore. esploratore, pensatore fuori dagli schemi, punto di riferimento della comunita` scientifica del suo tempo, alexander von humboldt e` stato il primo a osservare e descrivere l`ambiente come una rete globale in cui tutto e` interconnesso, e a definire di fatto l`idea di natura che conosciamo oggi. soprattutto gli viene riconosciuta l`invenzione del moderno concetto di paesaggio. i "quadri della natura" rappresentano in questo senso un documento unico, un grande classico della letteratura scientifica - ma anche uno straordinario diario di viaggio - che rivive ora in una nuova edizione arricchita da splendide illustrazioni in bianco e nero e a colori.