
Inglese, Lawson esordisce su Warner, grazie alla spinta dell'amico Ed Sheeran. Ma, contro ogni previsione, l'album è un disco gradevole, ben costruito, con ballate in stile elettro acustico. Niente pop, ma canzoni ben costruite, cantate bene e suonate in modo preciso. Lawson è un musicista interessante, come dimostra dal singolo apripista, Wasn't Expecting That.

Kreg Viesselman, cantautore nordico, ma di chiare radici americane, non è al suo primo lavoro. Ha esordito con The Pull, 2007, a cui sono poi seguiti altri dischi. Ma è con To The Mountain che ritorna ai suoi suoni, alle sue radici Americane, alla sua infatuazione per Van Morrison. Viesselman unisce un notevole senso della costruzione melodica a composizioni di spessore. E To The Mountain conferma quanto di buono è stato scritto su di lui. Ascotate l'iniziale Garland, oppure il duetto con Ingrid Berge nella canzone che dà il titolo al disco. Da tenere d'occhio.

Quarto album per la band sudista, la migliore attualmente nel settore, che però ha subito una sorta di battuta d'arresto, vista l'improvvisa scomparsa di Jason Rowdy Cope, leader del gruppo.Il gruppo si è ricostituito attorno al chitarrista Wes Bayliss, un chitarrista di grande potenza espressiva, in grado di fare dimenticare Cope.On Your Time è quindi un disco più che riuscito e contiene una serie di brani che lo rendono il migliori disco di southern rock pubblicato sul mercato da più di un anno a questa parte. Brani come The Man From Everywhere, Famine Fortune, Cut The Grass, If Not For Rain, Border Lord, On Your Time.