
Eccellente nuovo album prodotto da Lloyd Maines.

che vuol dire essere di destra oggi, qual e` la cultura della destra e come si esprime nel nostro tempo davanti ai problemi cruciali creati dalla globalizzazione e dall`immigrazione, dal dominio della tecnica e del mercato, dalla bioetica e dalle nuove famiglie? ecco le principali domande a cui cerca di rispondere questo saggio che evidenzia alcune contraddizioni: la forbice esistente tra una cultura di destra larga e diffusa e una cultura militante di destra che e` invece minoritaria e marginale e il paradosso di una destra che per la sinistra e` sempre stata al potere sotto falso nome (liberalismo, fascismo, democrazia cristiana, berlusconismo) e per i suoi sostenitori invece e` sempre stata all`opposizione.


per un uomo in cerca di distrazione nell`arte, meglio ritrarre nudi di donna o bottiglie come morandi? e quando si opta per una "settimana bianca" quanto e` importante avere l`equipaggiamento giusto? ma soprattutto, e` evidente che non esista nessuna analogia tra gli asparagi e l`immortalita` dell`anima. oppure no? in questa serie di racconti brevi, surreali e gustosissimi, campanile schiera sulla scacchiera della narrativa le sue migliori pedine: umorismo, nonsense, giochi letterari e di parole che esaltano le innate capacita` funamboliche delle storie ben raccontate, trasformandole in irresistibili lezioni di vita, senza prendersi troppo sul serio. tra acute analisi psicologiche e piccole ma essenziali fisiologie del matrimonio, campanile ci accompagna nel suo mondo di scrittore raffinato, che sottopone alla sua lente d`ingrandimento, deformante e mai cosi` chiarificatrice, i luoghi comuni e i cliche` di una societa` in cui ancora oggi e` possibile riconoscersi.



in questa raccolta ruffilli traccia una vera e propria fenomenologia dell`amore. non l`amore idealizzato di tanta tradizione poetica, ma l`erotismo come "campo di battaglia", come "corpo a corpo" tra due persone che vogliono nello stesso tempo vincere e perdere. due persone complete, fatte di carne, ossa e fantasmi. poesia di furore, violenza e crudelta` che fluisce in forma di canzonetta o di aria dapontiana, ma con sonorita` irregolari e sincopate, tutte novecentesche e contemporanee. pulsione alla fusione, egoismo, cannibalismo reciproco: l`amore e` rappresentato in questi versi come un insieme di contrari, dunque una situazione primigenia. la voce poetica che la esprime affonda a sua volta in un fluido magma di arditezze e di eleganza, del tutto originale anche nel percorso poetico precedente dell`autore.


un libro che concilia la pratica con una solida base teorica di riferimento. con chiare illustrazioni e tanti esempi concreti. presentazione di marcello cesa bianchi.

eta` di lettura: da 6 anni.


storicamente, e` sempre stata l`arte a raccontare l`identita` dell`italia: monumenti, palazzi, piazze, chiese e pale d`altare hanno contribuito a definire l`immagine del bel paese, creando un territorio unico al mondo. nel xx secolo, pero`, il circolo virtuoso si e` spezzato e dal secondo dopoguerra il paese ha smesso di credere nell`arte come veicolo di identita`. puo` l`italia del terzo millennio permettersi questa rinuncia? o e` invece auspicabile che si riattivi quel processo, interrotto ormai da settant`anni? ludovico pratesi, insieme a simone ciglia e chiara pirozzi, tenta di rispondere a queste domande ripercorrendo l`arte italiana dal trecento al novecento per esaminare il valore identitario di alcuni grandi capolavori, dagli affreschi dei lorenzetti nel palazzo pubblico di siena al vittoriano. l`analisi si sposta quindi sull`arte del ventennio fascista, per poi concentrarsi sui due movimenti artistici italiani di maggiore rilevanza internazionale nel secondo novecento, l`arte povera e la transavanguardia. arte come identita` e` un incoraggiamento ad affrontare il futuro con sguardo sereno e lungimirante.
la storia di un uomo che tutti nella piccola gualtieri chiamavano "al matt", che ha sempre vissuto ai margini, da disadattato, scambiando i suoi quadri per un piatto di minestra - quadri che finirono spesso nelle stalle o a sbarrare vecchie finestre, fino a quando il suo talento non fu scoperto proprio da uno psichiatra durante il ricovero in manicomio. la sua arte, ma soprattutto le passioni, le vicissitudini, gli aneddoti, gli amori di un uomo divenuto un mito nella "bassa" del novecento. dall`infanzia a san gallo nella svizzera tedesca alla vita selvaggia nella golena del po, fino al successo e all`eredita` umana e artistica lasciata ai posteri.

Colonna sonora del film diretto da Todd Haynes. Musica di Carter Burwell, canzoni di Jo Stafford, Billie Holiday, The Clovers, Georgia Gibbs, Les Paul & Mary Ford, Helen Foster etc.




in una lettera dell`8 novembre 1917, montale scriveva alla sorella marianna: "io sono amico dell`invisibile e non faccio conto che di cio` che si fa sentire e non si mostra, e non credo e non posso credere a tutto quello che si tocca e che si vede". questa fedelta` all`invisibile, come risvolto della sfiducia nel reale, alimenta in montale un pessimismo radicale impregnato pero` di amore per la vita e uno scetticismo disincantato che presuppone e motiva la sua sofferta ricerca metafisica e quella assillante interrogazione dell`altro propria di uno spirito profondamente religioso. attorno a questo aspetto dell`arte montaliana ruota l`indagine di angelo marchese che ricostruisce, in una lettura di tutte le opere, la personalita` del poeta del novecento.









giovanni e` un bambino di palermo. per il suo decimo compleanno, il papa` gli regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui e` stato scelto proprio giovanni. tappa dopo tappa, mentre prende vita il racconto, padre e figlio esplorano palermo, e la storia di giovanni falcone, rievocata nei suoi momenti chiave, s`intreccia al presente di una citta` che lotta per cambiare. giovanni scopre che il papa` non parla di cose astratte: la mafia c`e` anche a scuola, nelle piccole prepotenze dei compagni di classe, ed e` una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi. anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze. eta` di lettura: da 8 anni.

la storia di un ragazzo di ventidue anni, dave, che nell`arco di cinque settimane si trova a perdere per tumore entrambi i genitori e quindi a dover badare al fratellino toph di soli otto anni. con una decisione coraggiosa e sorprendente, dave vende la casa di famiglia, sale in macchina e, sempre con il fratellino al fianco, si muove alla scoperta di una nuova vita. insieme...

Vengono dalla Carolina del Nord, sono in sei, ed hanno già inciso un disco, l'omonimo Nude Party ( 2018). Ora vivono nelle Catskills Mountains, non lontano da New York e si sono fatti una loro casa, un pò come The Band aveva fatto negli anni sessanta a Woodstock ( stessa zona ), con Big Pink. Patton Magee e la sua band non hanno vincoli e mischiano rock e blues, Velvet Underground e Flamin' Groovies, ma anche Rolling Stones sono nel dna della band. Vanno dritti al punto, sano rock and roll, venature blues, una manciata di canzoni belle da sentire e tanta voglia di fare della buona musica. Una vitalità senza filtri, sorretta dal candore di un rock genuino e spigliato che solo una giovane band può esibire senza rischi.

la storia di enrichetto dal ciuffo liberamente tratta dalla famosa fiaba di perrault viene proposta nell`inedita veste editoriale di un libro-gioco, adatto anche ai piccolissimi, nella collana ``carte in tavola``. la storia e` raccontata e illustrata in 20 tavole di cartoncino, che si combinano in un`unica grande figura di cm 68x81, come un fantastico puzzle che si svela seguendo l`ordine del racconto. le illustrazioni, ricche di colori e di particolari, sono integrate da un testo semplice e chiaro, riportato sia all`interno dell`astuccio che sul retro di ogni scheda, in caratteri maiuscoli.

Decca 2015. 7CD.

il meridiano, a cura e con un saggio introduttivo di gigliola nocera, raccoglie tutta la narrativa di quello che e` considerato il padre del minimalismo e uno dei grandi maestri della short story americana. le sue sette raccolte di racconti sono qui accompagnate da una scelta di saggi sullo scrivere che consente al lettore di comprendere le motivazioni di una scrittura molto controllata che, grazie a una grande attenzione ai dettagli, a un largo uso del dialogo e a un sottile senso dell`ironia e del non detto, delinea un mondo narrativo talmente peculiare da poter essere definito "carver country".

All'ottavo album di studio in poco più che un decennio la folksinger di Nashville continua a miscelare in maniera creativa blues, folk, soul e in parte anche country ma muovendosi in maniera abbastanza libera tra la materia e cercando piuttosto un approccio laterale nelle contaminazioni con l'indie rock e una certa attitudine punk che vengono a galla in questa ultima opera di studio. In possesso di una tecnica particolare suonando la chitarra come di solito si suona un banjo, Sunny War ha impiegato questa volta uno strumento elettrico al posto della consueta acustica e ne è venuto fuori un disco dall'impianto più rock pur mantenendo le affascinanti sfumature blues e soul del passato.
palermo, estate 1942. dal letto di morte il barone enrico sorci si vede passare davanti agli occhi la storia recente della sua famiglia. la devozione della moglie e i torti che le ha inflitto, le figlie e i figli, ma soprattutto laura, la nuora prediletta, con il figlio carlino, per il cui futuro si inquieta. poco prima di morire il barone ordina che la notizia del suo trapasso non venga annunciata immediatamente e infatti, ignari, i parenti si radunano per un pranzo che si tiene fra silenzi, ammicchi, tensioni, antichi veleni, segrete ambizioni. e` come se il piano nobile di palazzo sorci fosse il centro del mondo, del mondo che tramonta - fra i bombardamenti alleati e la fine del fascismo - e del mondo che sta arrivando, segnato da speranze ma anche da una diversa e piu` aggressiva criminalita`. uno dopo l`altro, i protagonisti prendono la parola per portare testimonianze che si avviluppano in una spirale di fatti e di passioni, vendette e tradimenti, componendo un quadro privato e collettivo degli eventi che segnano palermo fino all`aprile del 1955. offesa dalla guerra e dall`occupazione, la citta` si apre a nuove alleanze con la politica e la malavita; nelle pieghe della famiglia sorci si consumano amori, fughe, ribellioni, rovine. in piano nobile, agnello hornby sgomitola la storia di tutto il paese facendo mostra di quella capacita` di allacciare visione d`insieme e potenza del dettaglio che i lettori hanno imparato a riconoscere nei suoi romanzi.

LP. Spotlite, 1973, UK. Secondo album solista registrato nel 1973 del pianista jazz in quartetto con Cecil Payne al piano, David Williams al basso e Al foster alla batteria e in trio con Lloyd Buchanon al basso e Brian Brake alla batteria.