Disco d'esordio come solista per Billy Talbot dei Crazy Horse. Sano rock chitarristico, più di 70 minuti di musica.
la strage di duisburg ha riacceso i riflettori sulla `ndrangheta, organizzazione colpevolmente sottovalutata per decenni. il libro svela segreti, intrecci e complotti che legano quanto successo nella cittadina tedesca con una faida che da sedici anni uccide uomini e donne, vecchi e bambini: quattro cognomi che si ripetono sulla guida del telefono come sui loculi del cimitero, due clan che a san luca, profonda calabria, si contendono tutto. la terra, le connivenze politiche, il sangue, ma soprattutto i grandi traffici di droga, di armi e di rifiuti tossici. partendo dalla strage di duisburg, il volume racconta come la `ndrangheta sia riuscita negli anni ad adeguarsi a tutto, sfruttando le nuove tecnologie e la globalizzazione. in un percorso a ritroso tra i riti d`iniziazione e capibastone, forzando il muro dell`omerta` che mai come in questo caso avvolge un gruppo criminale, scavando tra gli atti d`indagine che portano la `ndrangheta fino ai vertici di paesi sudamericani e africani, sbroglia uno a uno i fili spinati delle `ndrine, svelandone l`incredibile fatturato di cinquanta miliardi di euro. e illustrandone una mappa che le colloca, uniche tra i grandi gruppi malavitosi, in tutti i cinque continenti.
l`antipatia e il risentimento contro gli stati uniti hanno rappresentato una componente importante della cultura europea sin dai tempi della rivoluzione americana, molto prima che l`america diventasse quella che e` oggi. per secoli l`antiamericanismo e` stato un elemento cruciale, talvolta dominante, tra le e`lite europee. oggi, con la presidenza di george w. bush e la risposta americana agli attacchi terroristici dell`11 settembre, assistiamo ad un imponente aumento dell`ostilita` contro gli stati uniti da parte dei rappresentanti dell`opinione pubblica europea. e per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale, il risentimento che le e`lite coltivano da tempo contro gli stati uniti si e` mescolato a sentimenti popolari dando origine ad una "tempesta perfetta" di natura politica e culturale.
Alcune volte ci sono delle idee bizzarre, e questa è una di quelle volte. Elvis Costello, assieme al produttore Sebastian Krys, rilegge da capo a piedi il suo album This Year's Model, pubblicato originariamente nel 1978. Solo che questa volta il disco è fatto assieme ad una serie di artisti latini ed il risultato è, a dire poco, discutibile. Appaiono nel disco, assieme ad Elvis, Nina Diaz, Raquel Sofia, Juanes, Draco Rosa, Luis Fonsi, Pablo Lopez, Vega, Fito Paez ed altri.
Copertina e lungo articolo dedicati alla Tedeschi Trucks Band. Apprfondimenti: Eric Clapton Live a Londra. Delbert McClinton. Steve Forbert. Wallflowers e Judy Henske. Disco del mese, Willie Nelason. Novità: Charlie Musselwhite,Old Crow Medicine Show,The Dream Syndicate, The Black Crowes, Kris Barras Band, The Black Keys, Aaron Raitiere, Raul Malo,Joan Shelley.
Buscadero 475 - Marzo 2024. Copertina e disco del mese per i Black Crowes. Approfondimenti: Ry Cooder, Can, Keith Emerson, Fabrizio De Andrè, Joanna Newsom, Quicksilver Messenger Service. Novità: David Wiffen, Morning, Lee Fardon, Danny O'Keefe, Ole Lonesome, Nina Simone, Mitch Woods, Alice Coltrane, Taylor McCall, James Talley, Artimus Pyle & Lynyrd Skynyrd, Julia Holter, Andrianne Lenker.
Numero di novembre 2024 con copertina dedicata alla band di Los Angeles X: all'interno intervista con Exeme Cervenka e ampia retrospettiva, oltre ad articoli sugli archivi di Neil Young, su Drive By-Trucker, Fairport Convention, il report dall' End of the road Festival in Inghilterra e molto altro. Disco del mese: Gillian Welch & David Rawlings - Woodland. Recensiti inoltre Van Morrison, Jason Isbell, Galaxie 500, The Smile e molti altri.
Copertina a Tom Petty e Benmont Tench. Intervista al pianista degli Heartbreakers, articoli su Byrds, Blue Oyster Cult e Speciale Rockabilly. Disco del mese Rolling Stones Welcome to Shepherd's Bush.
