"giulio cesare" inscena il tirannicidio e il fallimento dell`ideale repubblicano nel mondo della realpolitik, "antonio e cleopatra" drammatizza il confronto-scontro tra le ragioni imperiali di una roma fredda e calcolatrice e la dissipazione egiziana di antonio, segnata pero` da calda passione e vitalita`, in "coriolano" ci si ritrova alle lontane origini del mondo romano in un clima di dura contrapposizione tra la caparbieta` illiberale del protagonista-guerriero, incapace di ogni compromesso, e la plebe gelosa delle proprie liberta` ma pusillanime e corrotta quanto gli aristocratici.
	
	
	
	"mi ami? mi ami davvero?" era la domanda ricorrente del piccolo wolfgang quando veniva sballottato di corte in corte come un bambino prodigio. e la risposta appassionata di henri ghe`on, due secoli dopo, e` stata: "si`, wolfgang amadeus! con tutto il mio cuore, piu` di ogni altro genio umano". scritta nel 1932, mozart e` la principale tra le opere della sterminata produzione di ghe`on. i suoi numerosi saggi musicali dimostrano tanto la sua confidenza con la musica in quanto critico, quanto la sua competenza di pianista, che aveva studiato in modo approfondito le opere di bach, mozart, beethoven e debussy. in questo libro, l`autore non si limita a mostrare la sua profonda conoscenza del mondo musicale, ma ci porta a "passeggio" con amadeus, rivelandoci opera e carattere di uno dei piu` grandi musicisti di ogni epoca.
	
	LP. L'iconica colonna sonora del film di Quentin Tarantino.
						