
La nuova band di Exene Cervenka degli X.

Nuovo, 2003.

Interessante esordio per una southern band dal suono potente che si posiziona tra Black Crowes e band del Sud più titolate come Lynyrd ed Allman. Copia non sigillata.

Reunion album 2004 per una delle band storiche del suono Americana. Rhett Miller e band ci danno dentro e fanno un disco di grande vitalità, tra rock e radici. Il disco, che ha segnato il ritoRno al suono Americana per la band texana, viene riedito nel formato CD/ DVD. Ci sono quattro canzoni dal vivo al Troubadour sul CD, mentre il DVD contiene una intera performance dal vivo. Essenziale.

Christmas time with Marah. Nuovo, 2005.

Tra rock e blues, con ospiti altisonanti come Billy F. Gibbons ( ZZ Top), Slash, Joe Bonamassa, Zakk Wylde, Steve Lukather etc. Nuova edizione, rimasterizzata

Interessante cantautrice all'esordio, con alcuni dei migliori musicisti della scena di New York. 2012.

Tammy è la figlia di Ronnie Van Zant, membro fondatore e voce solista dei Lynyrd Skynyrd. Una delle famiglie più musicali della musica americana. Prodotto da Robert White Johnson, già dietro alla consolle per i dischi di Johnny Van Zant e dei Van Zant Brothers( Johnny e Donnie ), il disco è proprio un affare di famiglia. I fans del suono sudista sono avvertiti e, anche se Tammy non fa brani di suo padre, il titolo è già tutto un programma.

I fratelli Landreth ( nulla a che vedere con Sonny ), vengono dal Canada. Fanno del rockin' country con atmosfere soft, chitarre affilate ed intuizioni rock piacevoli. Sono ispirati e si rifanno, in parte, all'ultimo John Mayer, a Ray Lamontagne ed al Ryan Adams più balladeer. Ristampa del disco uscito alcuni mesi fa e da tempo irreperibile.

Will Butler degli Arcade Fire, esordisce come solista. Will, che è l'autore di buona parte delle canzoni dei Fire, torna al rock, al suono di inizio carriera, con un disco composito, elettrico, potente, che richiama i migliori Arcade Fire, certamente non quelli danzerecci e piuttosto gonfi del recente Reflektor. Canzoni come Take My Side, What I Want, Witness sono sintomatiche in questo senso. Bentornato, mr. Butler.

Lizz Wright, cantante e interprete, come non aveva mai fatto prima. Con la produzione di Joe Henry ed i suoi musicisti di fiducia ( Jay Bellerose, David Piltch, Patrick Warren, Martin Sewell, Marc Ribot etc ), Lizz interpreta canzoni di altri, alla sua maniera. Ci sono brani di ogni genere da Bob Dylan a Ray Charles, Thomas A. Dorsey, k.d. lang, Rose Cousins. Solo l'ultima canzone è sua. Vocalmente la Wright sorprende per la bravura e per il fatto che sa coinvolgere il suo pubblico con ogni genere musicale.

Era un pò di tempo che Steve Kimock, chitarrista rock psichedelico di grande spessore, legato anche al giro dei Grateful Dead, non si faceva vivo. La sua musica, tra rock e psichedelia, con accellerazioni strumentali, invenzioni e creazioni sonore diversificate, ci mancava indubbiamente. Questo nuovo disco vede in azione Kimock con la sua nuova band, un quartetto formato dalla sua chitarra e da John Morgan (figlio di Steve) alla batteria, Bobby Vega al basso e dalla cantante Leslie Mendelson. L'offerta è leggermente diversa, rispetto al passato, più ricercata e raffinata, con forti accenni melodici, sopratutto nella ballata Careless Love oppure nei brani faro Friend Of The Sun e Orson. Ma la canzone più importante è proprio quella che dà il titolo al disco dove l'improvvisazione tende la mano ad una ricerca melodica quasi spaziale. Tutto da scoprire.

Collaborazione tra la stella del pop inglese Sting e il cantante giamacano Shaggy.

Greg Keelor è, con Jim Cuddy, la testa pensante nei Blue Rodeo. Meno prolifico rispetto a Cuddy, Keelor fa comunque ottima musica, come conferma questo EP, quattro canzoni, tra cui la bellissima Gord's Time. Edizione canadese, reperibilità molto limitata.

Il primo disco, come solista, di Joe Bonamassa. Edito 20 anni fa, A New Day Yesterday era prodotto dal grande Tom Dawd e, anche per questo fatto, il disco si era fatto notare. Bonamassa era partito con 6 canzoni sue e sei covers ed il disco aveva avuto anche un certo successo. Sono passati 20 anni e Joe ha deciso di riprendere il mano il disco, ricantarlo ex novo, ripulire i suoni ed aggiungere anche tre inediti. Con la supervisione di Kevin Shriley l'album, Any Day Now, acquista in forza, è più attuale e, in alcuni momenti, è anche un disco diverso. Le covers riguardano Rory Gallagher, Free, Jethro Tull, Al Kooper, Warren Haynes ed Albert King. Belli i tre inedit, registrati all'epoca. GIA' DISPONIBILE !!!

2 CD. Il nuovo lavoro sdi Josè James, cantante, jazzista e soul man è un disco stimolante. Tra black pop, Jazz, soul, hip-hop

2 CD. Secondo album dal vivo a Red Rocks, dopo quello celebrato del 2017. Ma disco completamente diverso, come contenuto e come performance. Rateliff è con la band, ma si esibisce anche in acustico oppure con l'accompagnamento di un quartetto d'archi. E poi, come siliegina sulla torta, abbimo la rilettura di There Is A War di Leonard Cohen, con Kevin Morby opsite nel brano. Serata di gala, comunque, con Rateliff che tira fuori una voce formidabile e che ci regala grandi versioni di: Rush On, Time Stands, And It's Still Allright, Mavis, Kissing Our Friends, Still Out There Running, All Or Nothing, Expecting to Lose e Right On.