Nuovo album, 2006, con Willie " Big Eyes " Smith, Mel Brown e Julian Fauth.
Shannon ha già diversi dischi alle spalle ed una peregrinazione che lo ha portato a registrate per diverse etichette. Questo nuovo lavoro, che affonda le sue radici nei suoni del South, è uno dei migliori di Shannon. Tra blues, accenni soul, con unA bella chitarra ed una manciata di canzoni ad hoc.
Carù consiglia
Unico disco dal vivo della famosa pop rock band guidata da Nick Lowe e Dave Edmunds. Un solo disco in studio all'epoca. Forse i Rockpile sono stati la più popolare band pop rock di sempre, e questo concerto conferma la bravura e la forza del quartetto ( Lowe ed Edmunds, ma anche Billy Bremner e Terry Williams ). Tra le canzoni: I knew The Bride, Teacher Teacher, Queen of Hearts, I Hear You Knockin', Switchboard Susan, Let's Talk About Me etc.
Registrato dal vivo nel 1993, di fronte ad una folla amichevole. Contiene la classica opening track Fool For The Bright Lights, la famosa Couldn't Get It Right, i classici Chasing Change e The Movie Queen.
Giles Corey, chitarrista e cantante, è un bluesman con radici abbastanza profonde. Ha debuttato nella band di Billy Branch ( Sons of Blues ), ha proseguito suonando con Otis Rush ed altri. Sideman in diversi dischi, Giles esordisce come solista con una sua band ( Marty Sammon, tastiere, Joewaun Scott, basso, Rick King batteria ): Rock blues, con venature soul, una chitarra verace ed una buona voce. Giles è sulla buona strada.
2 CD. Splendida collezione, 40 canzoni, con tutti i classici ed anche qualche rarità. Il meglio, per chi non possiede nulla del cantautore statunitense. Ma anche coloro che hanno già qualche cosa, qui hanno la possibilità di avere il meglio del meglio ad un prezzo decisamente coveniente. Da Volcano a Brown Eyed Girl, Margaritaville, Cheeseburger in Paradise, One Particular Harbour, Come Monday. Mare, Sole e Margaritas, ma anche buona musica !
Jonathan Edwards è in giro da più di quaranta anni, dal suo esordio nel lontano 1971. Ma, contro ogni logica, questo è probabilmente il suo disco più personale di sempre: una sorta di riflessione sulla sua carriera, su quanto fatto, registrato e vissuto in questo lungo periodo. Nel disco, prodotto dal grande Darrell Scott, suonano musicisti del calibro di Vince Gill, Shawn Colvin, Alison Krauss, John Cowan, Jerry Douglas e Kenny Malone.
The Kinks Live At The Santa Monica Civic Auditorium in 1972. Trade Mark of Quality, bootleg stampa Usa, rarissimo
Non è un disco nuovo, ma è come se lo fosse. Si tratta del disco più famoso della cantautrice canadese, ristampato e con l'aggiunta di una traccia. Disco importante per conoscerla a fondo in quanto raxccoglie la bellezza di sette canzoni ( il disco ne contiene undici ), che hanno reso celebre la Wright, prima in Canada e poi negli Stati Uniti. Folk elettrico, grande voce, belle canzoni. Una nuova stella si è affacciata nel cantautorato a stelle e strisce. Da tenere in grande considerazione.
3CD. CPO, 1997, DE. Raccoglie i quartetti d'archi completi: n. 2 in Fa minore, Op. 10 (1918); n. 4 Op. 22 (1921); n. 7 in MI bemolle maggiore (1945); n. 3 in DO maggiore Op. 16 (1920); n. 6 in MI bemolle maggiore (1943); n. 1 in DO maggiore Op. 2 (1915) e n. 5 Op. 32 (1923) eseguita da The Danish Quartet.
CD. Orfeo, 1989, DE. Registrato dal vivo a Monaco nil 5 giugno 1959, contiene la sinfonia "Mathis der Maler" di Hindemith; Capriccio Op. 2 di Gottfried Von Einem; Ballettsuite "Bacchus Et Ariane" Op. 43 di Albert Roussel e La Valse di Maurice Ravel suonate dalla Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks diretta da Eugene Ormandy.
LP. Biograph Records, 1972, USA. Raccolta curata dalla storica etichetta Biograph Records dedicata a due delle figure più significative del Delta Blues: Son House e Blind Lemon Jefferson. La prima facciata è dedicata a Eddie James House Jr. che voce e chitarra interpeta My Black Mama Part 1 e 2, Preachin' the blues part 1 e 2 Dry Spell Blues part 1 e 2 e Delta Blues; la seconda comprende invece una selezioni di incisioni storiche di Blind Lemon Jefferson come Wartime blues, Weary Doc Blues, Gone dead on you blues, One dime blues, Lemon's cannonball moan, Eagle Eyed Mama, Dynamate Blues e Big Night blues. Copia originale americana sigillata.
Al contrario dei lavori precedenti, Pink Elephant propone degli Arcade Fire coincisi e diretti, non più schiavi di quel massimalismo sonoro che a lungo ne è stata la caratteristica. Ora il sound è più asciutto e definito con brani a confluire l'uno nell'altro in modo da generare un fluviale trip sonoro costellato di canzoni brillanti che rimandono agli entusiasmi di quei primi tre album che nel loro genere sono dei piccoli capolavori.