
Cantante texano al secondo album. Ballate canzoni e d'autore country e rock tra Steve Earle ed influenze Dylaniane

Roots e Rockabilly

EP con cinque canzoni registrato dal vivo.

Attesissimo nuovo album della poetessa rock. Contiene Jubilee, Stride of the Mind e Cartwheels, già considerati dei classici. Disco dell'anno 2004 per Buscadero! Copia non sigillata.

Registrato nel Novembre 2003. Il tour anti-Bush con Steve Earle, Billy Bragg, Janene Garofalo, Mike Mills, Jill Sobule, The Nightwatchmen ( featuring Tom Morello), Micheal Be Holden, Boots Riley, Lester Chambers. Gli artisti si esibiscono assieme e separatamente. Tra folk, rock e canzone d'autore. Poche copie disponibili, da tempo fuori catalogo.

Tra ballate folk ed ardite costruzione pop, il disco più interessante della cantautrice. Anche gli ospiti sono di riguardo: Sufjan Stevens, Denison Witmer ed altri.

Canadese, ma con radici nel suono inglese, Doucet è un musicista atipico. C'è una canzone, su questo nuovo lavoro, che può essere significativa: The Ballad of Ian Curtis, dedicata allo scomparso leader dei Joy Division. Ma, al tempo stesso, certe atmosfere si rifanno anche alle sonorità rock di Neil Young. Doucet cresce disco dopo disco e con questo album cerca di farsi conoscere a livello internazionale.

Nuovo album 2010, per il country rocker canadese. Come già nel precedente Thrity Year Run, Alguire mischia rock e radici, come se Steve Earle e Buddy Miller facessero un disco assieme ( fatti ovviamente i debiti raffronti ). Un suono fresco, canzoni ben costruite, Alguire mostra del talento.

Tra Americana ed una sorta di countrybilly rarefatto, una band che si avvicina ai canadesi Elliot Brood. Cover di Charlie Fetahers, chitarre guizzanti, un tocco di country. Una band fuori da ogni catalogazione.

Il nuovo album, 2012. 4747

Al suo terzo disco, il rocker statunitense cerca di fare qualche passo avanti. Con la produzione di David Kahne, Brennan si toglie di dosso una certa facilità nei suoni, cercando di dare più sostanza alla sua musica.

Era da un pò che Josh Rouse, un tempo tra i nostri favoriti, non faceva un buon disco. Ma questa volta, grazie anche alla produzione di Brad Jones ( Justin Townes Earle, tra gli altri) ma anche ad alcune canzoni peso, Rouse ha colpito nel segno. I testi sono seri, legati ai problemi della vita, alla moralità, alla quotidianità, mentre la musica è ben costruita, con melodie solide. Rouse aveva solo bisogno di maggiore attenzione, questa volta l'ha avuta.

Il nuovo album della band inglese. Conor O’ Brien, da classico one band band, suona tutti gli strumenti. Canzoni melodiche, come scrive l'inglese Mojo: songs in a beautifully sparse, spacious, intimate, acoustic-leaning fashion.

Una sorta di session folk rock con protagonisti di eccezione come Rayna Gellert ( fiddle), Chaim Tannebaum ( armonica), Jay Berliner ( chitarrista di Astral Weeks ) e le voci di Suzy Roche, Ana Hegge, Rachel Graniez e Gabriel Kahane. Il disco è una idea di Dick Connette ( Last Forever) che mischia musica Americana, folk, tradizione, canzone d'autore ed altre idee musicali, creando un pampleth sonoro di grande qualità. L'album contiene 6 brani originali, due covers ( Van Morrison e Carole King ), e tributi a Jaco Pastorius e Chuck Brown. Una piccola gemma.

Henry e Rupert Stansall, conosciuti sotto il nome di Ruen Brothers, sono in pratica all'esordio. Inglesi, amano il rock and roll delle origini, si rifanno agli Everly Brothers ma mischiano sagacemente queste radici con un suono energico, decisamente attuale. Buona parte del merito va alla produzione di Rick Rubin che, quando ci mette le mani, lascia il segno. Comunque i Ruen Brothers hanno anche delle canzoni di qualità, che rispondono a titoli come Walk Like A Man, Make The World Go Away, Motor Ciry, An Evening Dreaming.

Gretchen Peters è sulle scene da più di venti anni ed ha pubblicato una decina di dischi a suo nome. Questo album, incentrato sul suo mito giovanile, mette a fuoco la figura di Mickey Newbury, cantautore e performer, molto noto in Usa nei primi anni settanta grazie ad una serie di canzoni ( ma anche di albums ), che lo hanno reso celebre: Frisco Mabel Joy, Looks Like Rain, Heaven Help the Child. La Peters riprende le canzoni di Newbyry, facendosi accompagnare da alcuni dei migliori turnisti di Nashville, da Charlie McCoy a Wayne Moss, Buddy Miller, Will Kimbrough, Dan Dugmore, Neilson Hubbard etc. Un signor disco.

Lodata dalla rivista inglese Uncut, ma anche dalla stampa specializzata di settore, Samantha Crain non è una musicista canonica ( infatti ha anche origini pellerossa ). La sua rilettura della musica delle radici, mischiata a folk albionico ed a elementi americani, è tutto tranne che risaputa. Samantha ha aperto per alcuni dei migliori musicisti del settore folk e Americana ma, proprio con questo disco,si appresta a fare il salto di qualità. E' il suo sesto disco ed è stato inciso presso il Lunar Manor Studio ad Oklahoma City, Oklahoma. Prodotto dalla stessa Crain, il disco contiene brani di grande forza espressiva tra folk, rock, country e radici, che rispondono a titoli come An Echo, Pastime, Reunion, Joey, When We Remain e Holding in The Edge of Night.

Il nuovo lavoro di Paul Carrack, collaboratore di Morrison e Clapton, registrato con la SWR Big Band e strings.

Cantautrice molto personale, con solo un paio di dischi all’attivo, la giovane Jess Williamson fa il classico salto di qualità, pubblicando un disco molto bello, in bilico tra antico e moderno.Rispetto al precedente Sorceress, Time Ain't Accidental aggiunge nuovi colori, dà più sapore alla sua ricetta tra rock e folk, grazie ad un lavoro di studio più curato. Time Ain't Accidental aggiunge sonorità più approfondite, attraverso un lavoro di studio più raffinato, una strumentazione adeguata ed anche alla sua voce, che ha acquisito in forza e carattere.

Edito dalla Fontana nel 1970 e andato fuori catalogo quasi subito, il disco d'esordio dei Red Dirt è il classico lost album, di valore e, ricercato affannosamente sul mercato dei dischi rari, al punto da essere pagato cifre iperboliche. I Red Dirt erano una blues band inglese composta da Dave Richardson, Steve Howden, Kenny Giles e Steve Jackson. Il disco, un cocktail di blues elettriico, psiychedelia e garage, con riferimenti ai Doors, Led Zeppelin, Captain Beefheart, è diventato poi un disco culto formidabile. Finalmente ristampato nella sua versione originale. Edizione limitatissima in vinile, stampa Usa.