
Esordio per una band di Boston che ha un suono intrigante. Pensate ad un cocktail di The Band, Van Morrison e Stevie Wonder con un pizzico di Americana. Ryan Montbleau ed il suo gruppo sono in giro da qualche anno ed hanno forgiato un suono che mischia sonorità anni settanta, soul e roots. Da sentire.
ho pensato di scrivere questo libro in cui i cani sono protagonisti. i cani rispecchiano i loro padroni e hanno i loro pregi e difetti. amando i cani, sono stato affascinato nel leggere la storia vera di barry, un gigantesco san bernardo vissuto nell`ottocento. e stato considerato un cane eccezionale, avendo salvato da sicura morte in montagna quaranta persone. per anni hanno scritto delle sue gesta, gli hanno dedicato un monumento e lo hanno imbalsamato. ho immaginato che un suo discendente, sempre di nome barry, fosse considerato un maestro per il suo altruismo ed equilibrio. la storia inizia con quattro cani che vanno a trovarlo in montagna, all`ospizio del gran san bernardo. hanno quattro diverse personalita` e non sono soddisfatti del proprio modo di essere. sperano che barry possa aiutarli a cambiare. lui li sottoporra` a molte prove che permetteranno ai cani di risvegliare la propria capacita` di guardare dentro di se`. sono prove impegnative, che modificheranno per sempre la loro visione della vita. e, passo dopo passo, impareranno a percorrere la strada del "vivere bene".
un certo lord petre ebbe l`ardire di tagliare surrettiziamente un ricciolo di lady arabella fermor - e il gelo calo` fra le due famiglie: finche` un giovane e gia` celebre poeta ricevette il delicato incarico di scrivere una poesia che contribuisse a rasserenare gli animi. futile occasione, si direbbe: se non che l`artista interpellato era il beffardo e geniale alexander pope, "piccolo usignolo" della chiesa cattolica nell`inghilterra settecentesca. cosi` "solleticato", pope compose un poemetto che per inventiva, passionalita` ed estro poetico tocca punte di epicita` omerica: non per niente lavorava a quel tempo a un`epocale traduzione dell`iliade. la sua, pero`, e` una guerra in miniatura, incentrata sull`eterna, risibile "guerra dei sessi". il testo riscosse un immediato successo di pubblico e suscito` inviperite reazioni nella buona societa`. ma pope, per ribattere, invento` la, per cosi` dire, pars deconstruens: scrisse un commento che e` una chiave di lettura ultratendenziosa della sua stessa opera e insieme la satira di ogni pretesa interpretativa.
la storia sconvolgente di come l`europa concepi` l`idea di trasformare un continente, l`australia, in un immane campo di concentramento. pullulante di personaggi che fanno pensare a dickens e a dostoevskij, questa sinistra epopea, dopo essere stata a lungo rimossa, ha trovato in robert hughes il suo cantore.
nabokov aborriva le interviste. eppure, soprattutto quando divento` una celebrita`, dovette subirne alcune. ma il lavoro di quei malcapitati giornalisti si trasformava in puro pretesto per una strepitosa reinvenzione con cui egli si proponeva innanzitutto di cancellare "ogni traccia di spontaneita`, ogni parvenza di effettiva conversazione". il risultato fu una sorta di concrezione madreporica, dove con gli anni finirono per depositarsi non tanto le idee quanto le "intransigenze" di nabokov, come dire le reazioni della sua fisiologia di scrittore ai grandi temi (e spesso alle grandi scemenze, come l`"impegno") che vagavano per l`aria. egli spara bordate in tutte le direzioni: dalla letteratura all`arte, dalla politica alla sociologia e alla psicoanalisi.
Session di studio tra Greg Koch (chitarra), Dylan Koch (batteria) e Toby Lee Marshall (Hammond ). I tre, molto bene amalgamati mischiano rock, funk, jazz, country, blues e gospel. Ritmo, energia, forza esecutiva e valenza compositiva, sono tra gli elementi guida di questo inatteso trio. Le composizioni, tutte di Greg Koch, sono decisamente ben strutturate e la forza del trio evidenzia i vari stili in modo lucido e diretto.
un ricettario suddiviso per occasione, ma anche un racconto in prima persona dedicato a tutti coloro che vogliono abbracciare un`alimentazione vegetale o anche solo comprenderla meglio. che abbiate scelto di mangiare vegetale voi stessi, o che l`abbia fatto un familiare, un partner o un amico, questo libro fa per voi: l`autrice parte narrando la sua storia personale, percorre poi tutti i dubbi e le domande che potrebbero sorgere riguardo a questo stile di vita e propone oltre 80 ricette adatte a ogni situazione, accompagnando il lettore per mano verso un mondo vegetale e inclusivo, che incentiva la convivialita`. carlotta perego non ha dubbi: la cucina vegetale puo` unire anziche` dividere e puo` essere davvero per tutti. persino per coloro che, magari per tradizioni familiari o abitudini radicate, non l`hanno mai presa in considerazione. il percorso del lettore e` accompagnato dalla delicatezza e dalla comunicazione accogliente che hanno reso carlotta perego un punto di riferimento in italia per la cucina vegetale. perche` mangiare vegetale non deve significare l`esclusione dalle occasioni sociali: si puo` trovare una strada comune, fatta di gusto e di piacere per tutti.
Bulzoni Editore, 1979, IT. Un saggio che affronta il problema dell'educazione sessuale in relazione ai media audiovisivi.
Marsilio Editori, 1980, IT. Quasi perduta l'immensa produzione di pellicole del nostro cinema muto, le riviste cinematografiche specializzate sono rimaste la fonte più ricca per la ricostruzione di un periodo molto significativo: gli anni d'oro del cinema italiano. Il libro è un'antologia di scritti dal 1907 al 1920 che pone il lettore a contatto diretto con la pubblicistica cinematografica del tempo. Con argomenti come l'arte del film, la critica cinematografica, l'intervento della stampa quotidiana, gli autori dei soggetti, i metteurs en scène, i rapporti con il teatro e la narrativa.
2CD. Un inedito concerto in solitaria tenutosi in Germania a Brema nel 2004 è la vivida testimonianza d4el talento cristallino della cantautrice americana che riscosse un certo successo negli anni sessanta e settanta.
