
2 CD. 23 canzoni, registrate a Dublino nel Novembre 2006. Springsteen con la Sessions Band. Un concertp assolutamente spettacolare con classici del Boss rifatti, brani del disco di Seeger riproposti e percchi inediti.


nella prima parte "tibet o cina": intervista dalai lama, "io, buddhista marxista, non voglio il tibet indipendente" (a cura di raimondo bultrini); intervista jamyang norbu "il prezzo (salato) del pacifismo" (in appendice un`intervista a tenzin doniang "i cinesi ci opprimono, ma non boicottate i giochi", a cura di mauro de bonis); federico rampini "la trappola olimpica"; fabio mini "dalla cina con furore"; piero verni "chi e perche` scavalca il dalai lama"; karma chukey "diario della marcia interrotta"; raimondo bultrini "la galassia tibetana"; francesco sisci "i terribili semplificatori"; giorgio giorgio mantici "la gazzella e la tigre"; beniamino natale "l`odio dei cinesi per i tibetani". nella seconda parte "le radici della disputa": fabrizio maronta "piccolo atlante della questione tibetana"; giacomella orofino "orizzonte perduto: le radici culturali dell`antico tibet"; www.china.org.cn "la verita` di pechino". nella terza parte "e il mondo (non) sta a guardare: john c. hulsman "la camera a eco e la lezione di george w. bush"; gianni valente "e se il papa andasse alle olimpiadi?"; b. raman "l`india fra cina e tibet"; francesca marino "il tibet divide gli indiani"; anais ginori "dopo tucci e maraini: il fascino del segreto".

il volume di nicholas pegg racchiude tutto cio` che riguarda david bowie e analizza ogni disco, singolo o album, ogni canzone, dagli esordi di "space oddity", passando per la fase americana, il periodo berlinese, fino agli exploit di videoarte, pittura e cinema.


secondo i calcoli di philip meyer, studioso dell`editoria americana, l`ultima sgualcita copia su carta del "new york times" sara` acquistata nel 2043. la crisi di vendite che affligge i quotidiani da una ventina d`anni lascia pensare che la previsione sia realistica, se non addirittura ottimistica. per quale ragione imprese editoriali che in tutto il mondo hanno generato per secoli utili di bilancio, e contribuito in modo determinante a salvaguardare democrazia e valori civili, vedono minacciata la loro stessa sopravvivenza? editori e giornalisti tendono ad attribuirsi reciprocamente la colpa. ma il vero nemico dei giornali, quello che li sta inesorabilmente condannando a morte, e` la tecnologia. il tempo a disposizione della gente e` diminuito, e ognuno di noi ha ormai la possibilita` di essere informato quando vuole, dove vuole e sui temi che preferisce senza dovere per forza ricorrere alla lettura di un giornale. il giornalista che ha guidato la redazione de "la stampa" per circa vent`anni, accompagnandone anche le trasformazioni tecnologiche e grafiche, racconta come i quotidiani italiani, europei e americani hanno cercato di reagire, spesso con successo, alla crisi e quali sono le opportunita` che le tecnologie stanno offrendo a molti di loro per creare un legame piu` solido e duraturo con i propri lettori.

"amore cieco" narra una storia fondata su sentimenti elementari, come l`amore e la vergogna, ma stravolti e riscoperti come nuovi per l`angolo peculiare sotto cui si presentano.


come mai paolo ciulla, pittore ricco di talento, giramondo curioso di nuove esperienze artistiche e esistenziali, fini falsificatore internazionale di banconote? la risposta va cercata in questo libro che cerca di strappare dall`oblio un eroe inattuale, a meta` tra un personaggio di vitaliano brancati e un avventuriero settecentesco incalzato dalla malinconiain tutte le tappe della sua corsa terrena.


solo, deluso, pieno di debiti, travolto dal fallimento dopo aver perduto il buon nome, gli arnesi del mestiere e - pensava lui - l`immortalita`: cosi` mori` johann genfleisch di gutenberg, mastro stampatore di magonza. blake morrison, scavando tra le poche tracce sicure di una storia che ha il sapore della leggenda, ci consegna un romanzo sulla vita di questo geniale artigiano che, stampando la bibbia, la rese accessibile a molti: fatto che, oltre a essere fondamentale per l`evoluzione culturale dell`uomo, ebbe un effetto dirompente sull`ambiente religioso dell`epoca, che si vide cosi` privato della propria esclusiva funzione di comunicare con il popolo.



tutto, secondo ovidio, muta: il cosmo, gli dei, i corpi degli uomini e delle donne. nelle "metamorfosi", tra le opere piu` fortunate che l`antichita` classica abbia lasciato, le storie di animali che diventano pietre, di eroi e ninfe mutati in stelle, di numi che s`incarnano, nascono l`una dall`altra, si intrecciano, riaffiorano in sequenza velocissima e cangiante. e in essa prendono forma i temi del generarsi del mito e della poesia. il volume presenta i libri i e ii nel testo critico basato sull`edizione oxoniense di richard tarrant, con saggio introduttivo di charles segal e traduzione di ludovica koch.













valle camonica, 1943. con l`occupazione tedesca, anche a breno i fascisti hanno rialzato la testa. nel bar monte grappa, tra un torneo di briscola e una bevuta, si ordiscono le trame e si ordisce un piccolo attentato, allo scopo "di dare una lezione ai quei dannati tedeschi". non tutto procede per il verso giusto. persino i collaborazionisti, da don pompeo alla "signora maestra" lucia, stimata custode dell`orto fascista, vengono coinvolti in una girandola di equivoci. tra un sidecar che salta in aria e qualche rappresaglia, anche i bambini prendono parte a una singolare tragicommedia che a volte sfiora la pochade.

un borgo toscano nelle paludi, vicino al mare. l`epopea di una famiglia di anarchici, ribelli per temperamento e tradizione: storia di tre generazioni di rivoluzionari dai nomi sintomatici di garibaldo, quarto, volturno, personaggi che partono per viaggi avventurosi e guerre in europa, africa, le due americhe trovando la morte nella lotta contro i padroni. donne combattive e coraggiose che si affidano anche agli oroscopi e alle fattucchiere. un mondo contadino, arcaico, ormai scomparso; una fiaba popolare con trovate fantasiose e insieme malinconiche, commosse e profonde, vivaci e gaie, pervasa dal senso della fragilita` della vita.








la psicologia nasce in epoca moderna su base sperimentale, ma ha iniziato a sviluppare metodi, tendenze di ricerca, modelli e obiettivi autonomi solamente quando riusci` a svincolarsi dalle pesanti ipoteche filosofiche ottocentesche. piaget mostra proprio tale specificita`, elaborando nelle sue opere il modello piu` alto di psicologia strutturalista. in questo volume egli individua con chiarezza sei correnti psicoanalitiche fondamentali, traccia i legami con logica, matematica, fisica, biologia, etologia, sociologia e antropologia, descrive le applicazioni concrete in ambito infantile, educativo, patologico, nell`orientamento e formazione professionali, nonche` nell`organizzazione del lavoro.



gli anni settanta si aprono all`insegna di una crisi che coinvolge l`intera societa` occidentale. da un lato, si consolidano i movimenti collettivi radicali apparsi alla fine del decennio precedente, chiaro segno della fine delle forme di consenso sociale che avevano reso possibile la lunga stabilita` del secondo dopoguerra. dall`altro, termina la fase espansiva dell`economia, e la conseguente crescita generalizzata del benessere: inflazione, depressione, acutizzarsi di tensioni economiche e sociali rendono precaria la situazione internazionale. l`italia partecipa alla crisi in modo ancor piu` drammatico, a causa della debolezza strutturale, della sua economia e dell`incapacita` della classe politica di capire il cambiamento.





un manuale per la conservazione dei centri storici aggiornato alle ultime tecniche e metodologie. lo studio, concentrato su un sito specifico, e` esemplare per tutte le aree a rischio sismico.














non si tratta di ricette culinarie, ma di "ricette per vivere e amare". l`autrice intende fornire suggerimenti per fare di tutta la vita un`esperienza felice e creativa, per raggiungere e mantenere un rapporto equilibrato e naturale con se stessi, con gli altri e con l`ambiente.

sebald si e` spesso presentato ai lettori nei panni del viandante saturnino, sulle tracce degli autori prediletti oppure intento a ricostruire le traiettorie di esistenze errabonde e sradicate, attraverso paesaggi sempre vividamente descritti, si tratti del suffolk o di una citta` italiana. in realta` e` stato soprattutto un viaggiatore nel tempo, perche` : e se la storia obbedisce a leggi imperscrutabili, resta quanto meno la possibilita` di cogliere, vagabondando in liberta` attraverso il passato, barbagli di una verita` che ci sarebbe altrimenti negata. accade quando sebald, in corsica, scopre il tenace rapporto - perturbante per noi che tendiamo a sbarazzarci della memoria come di una zavorra - che li` da sempre si intrattiene con i morti, e in particolare la sorprendente figura dell`acciatore, vero ponte fra la vita e l`aldila`. o quando la cronaca - fissata nei diari - del viaggio da praga a parigi compiuto da kafka nel 1911 insieme a max brod gli si rivela misteriosamente un riverbero dei suoi stessi ricordi, al punto che le varie tappe gli sono . o, ancora, quando grazie a nabokov, incarnazione del senso piu` vertiginoso dell`esilio, comprende che . laddove, come in queste pagine, l`impresa abbia successo, si attinge infatti .

