Un classico del suono Americana, edito nel 1994 dalla Rounder. The ultimate American roots music synthesis, come diceva la critica del periodo.
Esordio solista per il pianista degli String Cheese Incident. Tra jam, improvvisazioni, accelerazioni jazz ed intuizioni roots, Kyle fa un disco un puro stile SCI. Con la partecipazione di Robert Randolph, Joshua Redman e Michael Kang, tra gli altri.
Tom Russell torn a fare grande musica, dopo la pausa di HotWalker. Un album che non segue una linea tematica, ma che presenta invece delle canzoni. Ballate mexican style, canzoni rock, un duetto con Gretchen Wilson. Russell è tornato tra noi.
Esordio per una band di Boston che ha un suono intrigante. Pensate ad un cocktail di The Band, Van Morrison e Stevie Wonder con un pizzico di Americana. Ryan Montbleau ed il suo gruppo sono in giro da qualche anno ed hanno forgiato un suono che mischia sonorità anni settanta, soul e roots. Da sentire.
2 CD. Versione rimasterizzata e potenziata del famoso doppio Lp Live registrato a Red Rocks con la Colorado Symphony Orchestra.
Il nuovo album della signora Trucks è sicuramente il disco più bello e compiuto della chitarrista. Tra rock, blues e soul, con canzoni quasi tutte di sua compozione, la partecipazione di Derek Trucks, Doyle Bramhall, Gary Louris e la produzione attenta di George Drakoulias.
Nuovo lavoro per la cantautrice.
Folk rock elettrico da parte della brava Sally Spring, voce tra Sandy Denny e Linda Ronstadt, compositrice puntuale, coadiuvata da una super band composta da Fred Smith ( Television), James Mastro ( Ian Hunter band ), Graham Maby ( Joe Jackson band ),Ted Lyons. E con ospiti come Susan Cowsill, Gurf Morlix, Peter Holsapple ( REM e DB's), Harvey Gold e Caitlin Cary ( ex Whiskeytown).
Papa Hoodoo Medicine Show sono la Jam Band più importante del New Jersey. Hanno influenze disparate: dagli Allman ai Dead, dai King Crimson alla musica di New Orleans. Mischiano acido con rock e blues, soul ed improvvisazione. Propongono brani lunghi, come Voodoo Garden, o intriganti jam song quali Earhtly Green, Teaband, N'Zambi. Mischiano etnico, tribale e psichedelia. Un cocktail decisamente personale.
Trionfale ritorno a casa per la rocker in gonnella. Album registrato dal vivo ad Atlanta, Georgia. Rock energico con Michelle che, novella Lucinda Williams, propone il meglio delle sua canzoni ed un bella cover di Wild Horses, di rollingstoniana memoria. Poche copie in stock, tutte autografate.
Interessante cantautore che proviene dal Tennesse. Liriche forti, una voce alla Tom Waits, qualche accenno a Springsteen e, sopratutto, una manciata di canzoni che non sono legate alle radici ma che sanno di cantautorato puro.
2 CD. Non so quanti se li ricordano, ma i Gathering Field, originari Pittsburgh, sono stati una importante band rock nella seconda parte degli anni novanta. Si sono separati nel 2001, ma non si sono sciolti. Ritornano con un doppio dal vivo che mostra le loro sane radici rock. Un quartetto classico, dal suono chitarristico diretto ed essenziale, in grado di proporre ottima musica attraverso una manciata di canzoni, vecchie e nuove, che mostrano saldezza di principi e solide qualità di fondo. E poi, di band che fanno classico rock and roll ce ne sono sempre meno.
Never Shout Never è la band del giovanissimo Christofer Drew, un musicista che, malgrado abbia solo 20 anni, ha raggiunto già una notevole fama attraverso la rete, coi contatti su My Space e Facebook.Ma, contro ogni logica, Drew non fa musica commerciale, bensì un pop raffinato che deve molto ai Beach Boys e, in parte, anche ai Fleet Foxes. Musica eterea, basata essenzialmente su splendide armonie vocali e calde aperture strumentali.
Jam band che arriva dallo stato di New York. Con un DVD, sempre live, alle spalle ed il doppio Strange Change Machine, questo gruppo è ormai in decisa ascesa. Grazie anche all'appoggio di Little Steven e della sua trasmissione radio Underground Garage. La dimensione Live è perfetta, tra improvvisazione e brani che si distendono con intriganti armonie sonore.
Cantautrice, rocker, chanteuse, la McCardle ha avuto una splendida presentazione con il suo disco d'esordio, Summer of the Whore, incensato persino da Greil Marcus. Ora si ripresenta con questo nuovo lavoro, tra rock e canzone d'autore, che trae ispirazione dalla musica dei Velvet Underground, Rolling Stones e delle Girls Groups.
Spettacolare band jam grass
Super gruppo texano ( già al terzo disco ) formato da elementi di Black Angels, Spindrift e Brian Jonestown Massacre. Non fanno del rock, ma musica western, spaghetti western, profondamente influenzata da Morricone. Originali.
Arrivano dalla Georgia, Athens, sono al secondo disco e sono una band in continua evoluzione. Una band che sta catturando fans in modo veloce, con un fan base già molto sviluppato, almeno nel Sud. Fanno del rock, abbastanza classico, chitarre e chitarre, con intuizioni psichedeliche ed implicazioni jam. Mischiano canzoni piacevoli, molto accessibili, con una improvvisazione continua che spinge la band verso nuovi territori. Una jam band innovativa.
Ve li ricordate ?. una ventina di anni fa erano uno dei gruppi di punta del movimento Alternative Country. Joe Pernice, poi diventato solista, era il leader. Ora la band è tornata assieme, sie erano separati nel 1996, e promette di fare faville. Pernice e gli altri aveva già riunito le forze in alcuni concerti ed il risultato è stato talmente positivo che ora sono di nuovo tra noi.
Sarah Miles fa parte della nuova generazione di cantautrici americane, che conta nelle sue fila musiciste del calibro di Sara Bareilles ed Ingrid Michaelson. Viene da Princeton, New Jersey, ha una vena folk rock molto accentuata e questo suo disco è prodotto dallo specialista Dave Pittenger.
Attrice, per il cinema ed il teatro, ma anche cantante, Katey Sagal ha dei numeri. Come dimostra questo sorprendente disco di covers (è il terzo disco che incide), dove la signora interpreta da par suo canzoni di altri. Ci sono brani di Laura Nyro, Joni Mitchell, Ron Sexsmith, Tom Petty, Ryan Adams, tanto per citarne alcuni. La gemma è una versione di Goodbye di Steve Earle, rifatta con la doppia voce di Jackson Browne.
L'esordio del figlio di Jimmie Dale, per alcuni il suo disco migliore, con Bukka Allen come ospite.
Band al suo esordio, che proviene dalla scena di New York. Si rifanno a Band of Horses ed ai Sun Kil Moon, ma poi prendono a piene mani dal bacino melodico di band come i Pink Floyd, mischiando abilmente le carte. Una band di moderno folk, elettrico, che non dà punti di rifermento, ma crea suoni e melodie in modo decisamente personale.
2 CD. Un classico, registrato dal vivo. I Black Crowes, con Jimmy Page chitarra solista.
Album di debutto per una misteriosa cantante californiana che unisce al suo non comune modo di cantare una musicalità originale ed estroversa. Nelle sue canzoni troviamo psychedelic sou l, post rock, elettronica, noir jazz, 60s soundtrack style e orchestral pop. Diversa.
Ci attendevamo molto dai Trigger Hippy, la band fondata da Steve Gorman dei Black Crowes. Nel tempo si sono aggiunti anche Jackie Green e Joan Osborne. Ma proprio la presenza ridondate della Osborne ed il qualunquismo di buona parte delle composizioni della band rendono questo esordio inferiore alle attese.
Già Kopecky Family Band, i ragazzi sono al secondo disco. Sono meno Family e più band, con un suono più decisio, tra folk e rock, tra antico e moderno. Si ispirano agli Avett Brothers, ma anche ad altri formazioni dal suono più rock, come gli Arcade Fire pre Reflektor. Originali, personali, vitali, Kopecky sono una band che si apre a molteplici soluzioni e tutto va a vantaggio del disco, che risulta fresco, coinvolgente e pieno di inventiva.
Ritornano, dopo un periodo di silenzio, gli australiani Waifs. Beautiful You, prodotto da Nick DiDia (Bruce Springsteen, Pearl Jam, Powderfinger), conferma la band come la più importante, in ambito australiano, nel settore folk rock. Ballate d'autore, per lo più scritte dalla band, splendide armonie vocali, sonorità ricercate e raffinate. C'è tutto il bagaglio delle sonorità del gruppo, molto amato anche da noi, che spazia tra folk, country, blues e rock, con elementi anche di new rock. Sempre ad alto livello.
Nel corso della sua carriera, prima coi Manfred Mann poi con la Earth Band, Manfred Mann non ha mai smesso di fare musica.. Ultimamente si sta dedicando agli arrangiamenti, alla rilettura di brani, già fatti in passato oppure nuovi per lui, che rivede con sonorità rinnovate. Come nel caso di questo Lone Arranger dove rilegge i Doors ( Light My Fire e The Crystal Ship ), i Free ( All Right Now ), Marvin Gaye ( I Heard It Through The Grapevine ), Sinead O'Connor ( Nothing Compares to You) ed altre canzoni.
Figlia di Alto Reed, il sassofonista di Bob Seger, Victoria Reed si presenta subito bene. Chariot è un disco di rock, con influenze soul, ed un feeling tutto particolare. La sua scrittura potrebbe, in parte, richiamare Stevie Nicks, ma poi Victoria ci mette del suo e, malgrado questo sia il suo esordio, sa già come condurre in porto il disco.
Collaborazione inattesa tra due musicisti, tra i più importanti nell'ambito del suono Americana. Shawn Colvin, cantautrice e interprete, e Steve Earle, icona della musica d'autore, leader in ambito country rock, ma anche rocker e bluesman. Earle è uno dei musicisti più influenti, nell'ambito del suono Americana, degli ultimi trenta anni. I due collaborano per la prima volta, ed è anche il primo disco in duetto che incidono, dove eseguono una serie di covers decisamente particolari. Infatti ci sono classici come Ruby Tuesday e Tobacco Road e scelte curiose quali You Were On My Mind, Tell Moses e You're Still Gone. Prodotto da Buddy Miller, che è anche il chitarrista della house band. La versione Deluxe, limitata e pubblicata solo negli Stati Uniti, contiene tre tracce in più, esclusive: Someday, That Don't Worry Me Now, Baby's in Black.
Texano, atipico, Sean McConnell non è al primo disco come solista, anche se è più noto come autore, che come esecutore. Ha scritto per vari musicisti texani e non, passando disinvoltura da Wade Bowen alla Randy Rogers Band, da David Nail alla Eli Young Band. Questo suo nuovo lavoro, che segue Midland e Saints, Thieves and Liars, è il migliore della sua produzione. Tra rock e radici, in puro stile Americana, ma non country, McConnell mette sul piatto un disco solido, cantato bene, arrangiato alla grande, che offre dieci canzoni di qualità. Da tenere d'occhio.
Clover Lane, pubblicato nel 2014, lo aveva imposto come autore di un certo valore, grazie anche ad un disco che era piaciuto parecchio, anche al pubblico legato a sonorità Americana. Tolchin è un autore vero ed il suo cocktail di rock, country e blues è personale, ma anche di indubbia qualità. Negli ultimi due anni ha girato assieme ai fratelli Alvin, Chuck Prophet, Dwight Yoakam e Chris Stapleton. Thousand Mile Night, registrato negli studios di Muscle Shoals, Alabama, è il suo biglietto di sola andata per la notorietà. Diamogli fiducia.
Disco d'esordio per la band sud californiana. Una band che ha una storia tutta particolare. Infatti The Shelters (anche il nome è importante), nascono perchè Tom Petty li ha sentiti, gli sono piaciuti. Quindi ha dato loro le chiavi del suo studio e gli ha lasciato incidere il disco, senza intervenire. Ci ha messo però i soldi, Petty, visto che ci crede, producendo il lavoro assieme al fido Ryan Ulyate. Chase Simpson e Josh Jove, i due leaders della band, hanno le idee chirare, compongono bene e suonano le chitarre alla Heartbreakers. Lo provano Rebel Heart (titolo pettyano), Birdwatching, Gold, Down, The Ghost is Gone. E poi il nome Shelters, suggerito da Petty, è un omaggio alla Shelter, la casa discografica per cui stavano per incidere i Mudcrutch nei primi anni settanta. Tra i debutti più importanti di quest'anno.
Uscito alla fine di Novembre, questo lavoro di Jono Manson, edito in Italia dalla Appaloosa, è un disco che chiude un capitolo della sua carriera. Un sorta di ripasso ( pur contenendo canzoni nuove ), di quello che Jono ha fatto nel corso degli anni. Un disco ben costruito, con canzoni solide, tra rock e radfici, con influenze country e soluzioni soul, suonato con padronanza dei mezzi. Un disco che si ascolta con piacere: il materiale è di buon livello ed alcune canzoni sono sopra la media. Little Bird Song, Wildflower, The Slight Varitions, The Sea is The Same.E' come ritrovare un vecchio amico e, sopratutto in questi tempi bui, un amico è pur sempre un amico.
Pryor, originario di Lawrence, Kansas, ha già una bella storia alle spalle. A parte i cinque dischi come solista, Matt ha fatto parte dei Get Up Kids e dei New Amsterdams, due solide indie band con una propria storia alle spalle. Cantautore classico, Matt usa molto il piano e scrive ballate in stile singer songwrite. Questo nuovo album, presentato in una bella edizione in digipack, contiene brani destinati a diventare famosi come Mary, I Won't Be Afraid e A Small Explosion.
Il primo lavoro da solista di Ellie Holcomb, la moglie di Drew Holcomb.
Quarto albuum da solista dell'acclamato singer songwriter dell'Oklahoma. Moreland scrive ballate in sintonia con la grande tradizione del suono americana, tra melodia e tradizione. Le sue canzoni, solide e ben costruite, sono racconti, storie di confine, ballate sulla frontiera, racconti sulle terre che si allargano a perdita d'occhio. Mixato da Tchad Blake (The Black Keys, Tom Waits, Sheryl Crow). Big bad Luv conferma la forza e la grande onestà di un autore profondamente legato alla sua terra.
Randall Bramblett è un musicista esperto, anche poli strumentista, che è sulla breccia da qualche decennio. Non ha mai sfondato, ma ha suonato più o meno con tutti ( Gregg Allman, Steve Winwood, Bonnie Raitt, Bonnie Bramlett, Elvin Bishop, Roger Glover, Robbie Robertson, Widespread Panic, solo per citarne alcuni ) ed è uno dei musicisti più esperti nella scena attuale. Questo album è un omaggio ai Juke Joint, locali in cui la gente va a sentire musica ma anche a partecipare al concerto, a cantare, a urlare, a muoverisi, anche ben oltre il ballo. Tra rock e blues, con elementi southern, Randall Bramblett mostra di sapere, e anche molto, sulla musica che esegue, sera dopo sera.
Session di studio tra Greg Koch (chitarra), Dylan Koch (batteria) e Toby Lee Marshall (Hammond ). I tre, molto bene amalgamati mischiano rock, funk, jazz, country, blues e gospel. Ritmo, energia, forza esecutiva e valenza compositiva, sono tra gli elementi guida di questo inatteso trio. Le composizioni, tutte di Greg Koch, sono decisamente ben strutturate e la forza del trio evidenzia i vari stili in modo lucido e diretto.
La band folk rock di Christopher Porterfield, originaria del Milwaukee, è molto considerata dalla cririca d'oltre oceano. Dopo Field Report e Marigolden, la band pubblica un disco più semplice, diretto, che dà l'idea di una musica disimpegnata, ma pur sempre di indubbia qualità. Il disco, edito dalla prestigiosa Verve Forecast, etichetta storica per quanto riguarda la canzone d'autore negli anni sessanta ( Tim Hardin, il primo Laura Nyro, John Lee Hooker, Richie Havens, tra gli altri ), è sicuramente disco da prendere in considerazione.
Prolifico come pochi, Ty Segall ha già un nuovo album sul mercato. Si tratta di Fudge Sandwich, una raccolta di brani di altri, ri immaginati da Segall con il suo personale rock and roll style. Ci soo brani di Grateful Dead ( St. Stephen ), War ( Low Rider), Spencer Davis Group ( I'm A Man ), Funkadelic ( Hit It and Quit It ), Neil Young ( The Loner ), John Lennon ( Isolation). MA anche di The Dils, Sparks, Amon Duul, Gong etc.
Southern band dal suono classico. Una via di mezzo tra Lynyrd Skynyrd, Blackberry Smoke e Govt Mule. Hard southern rock.
Poche le copie disponibili
Un progetto decisamente particolare da parte di Luther Dickinson, leader dei North Mississippi All Stars, qui in veste di headliner con un gruppo straordinario di voci femminili alle sue spalle. Infatti The Sisters of The Strawberry Moon non sono una band, ma una serie di female voices: Amy Helm, Amy LaVere, Sharde Thomas, Birds Of Chicago (Alison Russell e JT Nero) ed il gruppo gospel Como Mama.Dickinson ha scelto brani originali e covers, per creare un disco decisamente personale, dove folk, blues e musica d'autore si combinano alla perfezione. Un album che lavora sull'intimo, sulle emozioni, con le voci, così diverse e così intriganti, delle varie protagoniste che contribuiscono a fare della musica una celebrazione della vita ed alle ballate folk, che danno corpo a questo album, una espressione di comunità e famiglia. Un disco affascinante.
Nulla a che vedere con l'omonimo musicista inglese, ex Small Faces. Questi Ronnie Lane sono una band Americana, originaria di upstate New York. Fanno del classico southern rock e si ispirano bellamente aD Allman Brothers, Lynyrd Skynyrd e Outlaws. Southern rock, classico. Reperibilità difficoltosa. Non sigillato.
Decimo album per il dotato singer songwriter Americano. Questo nuovo lavoro è prodotto da Jason Isbell, che poi suona nel disco assieme ai 400 Unit. Era dai tempi di Animal Years, 2006, che Ritter non faceva un disco così bello, piacevole, ben strutturato e suonato come Dio comanda. Isbell, che usa la sua band, riesce a ricreare le tipiche sonorità anni settanta dove rock e pop, canzone d'autore e musica commeciarle, andavano a braccetto senza per forza deteriorare il risultato, ma raggiungendo il meglio, grazie ad una cura particolare nel suono. E Ritter poi ci mette del suo, dosando bravura e mestiere. Bentornato Josh.
Jason Ringenberg, già leader di Jason and The Scorchers, torna ad incidere come solista, dopo un periodo di silenzio.Un disco di ballate rockin' country, qualche brano lento dal sapore pastorale ed un paio di covers d'autore: Farewell Angelina di Bob Dylan e Many Happy Hangovers To You, resa celebre da Jean Shepherd negli anni sessanta.
Il nuovo album, con Dave Grohl. 2019
Erano quasi venti anni che Huey Lewis and the News non pubblicavano un disco nuovo. E Weather potrebbe anche essere l'ultimo, per la popolare formazione Americana, viste le condizioni di salute del leader. Rock, errebi, un tocco di blues, un pò di pop. La ricetta è la solita e la musica è molto gradevole.
Nuovo album, registrato dal vivo a Melbourne, Australia, il 22 Ottobre 2019. Barnett Live on MTV Unplugged. La brava cantautrice australiana esegue alcuni dei suoi brani più noti, ma anche canzoni di Leonard Cohen, Archie Roach, Sally Saltmann. Con ospiti come Paul Kelly, Evelyn Ida Morris, Marlon Williams. Digipack limited edition.
C'era una certa attesa per il nuovo lavoro della band del North Carolina American Aquarium. Soprtatutto per via del fatto che il gruppo guidato da BJ Barham veniva prodotto da Shooter Jennings. Figlio del grande Waylon Jennings, Shooter si sta facendo un nome come produttore, oltre che come musicista. Ha saputo ampliare la sua visuale musicale ed ha comunque un gusto innato per la musica vera e per i suoni puliti e diretti. E Lamentataions viene proprio da questo tipo di scuola, dove i suoni sono calibrati sulle canzoni, Dieci pezzi, a carattere religioso e personale, a livello testuale, ma debordanti dal punto di vista del suono. Puro Americana sound, dalle sonorità dirette e pulsanti, elettriche al punto giusto, che vanno a rendere più interessanti e riuscite le canzoni della band.
Thad Cockrell pubblica il suo disco nuiovo, dopo quasi dieci anni di silenzio. Case You Feel The Same segna il suo debutto per la ATO Records e conferma tutta la sua bravura ed il rispetto che si è conquistato, scrivendo canzoni assieme a Joy Williams, Devon Gilfillian, Joseph and Mathew Caws dei Nada Surf. Il disco è prodotto da Tony Berg (Phoebe Bridgers, the Replacements etc) e contiene collaborazioni con musicisti del calibro di Brittany Howard (Alabama Shakes ), Blake Mills e Shawn Everett. Tra rock, blues e soul, Cockrell si conferma, sia come autore, che come performer.
Guidata da Richard Williams, membro originale assieme al batteristr Phil Ehart, e formata poi dal bassista Billy Greer, dal cantante/ pianista Ronnie Platt, dal violinista/chitarrista David Ragsdale,dal tastierista Tom Brislin, e dal chitarrista Zak Rizvi,, la formazione dei Kansas è arrivata al sedicesimo album. Una formazione storica, classico progressive rock, sempre molto popolare in Usa.
Taylor Goldsmith e la sua band, alfieri del classico rock californiano, sono ormai al nono album. Il suono, abbastanza melodico e rilassato, diventa più rock. La band cerca nuovi territori in cui andare a posare le proprie note e Good Luck With Whatever è invece un disco diretto ed intenso, pieno di forza ma anche di speranza, di voglia di rinnovamente e di nuove idee. Una sorta di ripartenza. Più idee, più energia ed una manciata di solide canzoni per sostenere i buoni propositi. Prodotto da Dave Cobb, il che è già tutto un programma.
Joey Molland dei Biadfinger ha riunito attorno a sè una serie di musicisti, più o meno famosi, per rileggere alcuni dei brani più noti della sua carriera. Infatti, assieme alla band inglese, troviamo musicisti come Matthew Sweet, Todd Rundgren, Rick Wakeman, The Legendary Pink Dots, Jethro Tull's Ian Anderson, Rick Springfield, Sonny Landreth ed altri ancora.
Nick Cave e Warren Ellis sono assieme da anni. Ellis è un membro fisso dei Bad Seeds, ma lo è stato anche nei Grinderman e, last but not least, i due hanno composto assieme molte colonne sonore. Ma Carnage non è una colonna sonora, ma un disco fatto e finito, il nuovo disco di Cave. Un disco di ballate desertiche, desolate, ma intense e profonde, piene di pathos e di forza interiore, destinate a crescere, ascolto dopo ascolto.
Oggi sono la band progressive rock più popolare in Inghilterra e lo stanno diventando anche in Usa. Dopo l'ottimo Grand Tour ed il live Empire, la band guidata da David Longdon (lead vocals), Gregory Spawton (bass), Rikard Sjöblom (guitars, keyboards, vocals) e Nick D'Virgilio (drums), tenta il gran colpo anche in Usa con un disco destinato a diventare importante. Common Ground contiene l'epica Atlantic Cable ( 15 minuti), Common Ground e lo strumentasle Apollo, brani che fanno la differenza.
Il nuovo album, 2021.
Super gruppo italiano guidato da Alex Gariazzo, notevole chitarra solista e membro della band di Fabio Treves. Con lui Marco Gentile, Michele Guaglio e Roberto Bongiannino. La band rilegge le canzoni di John Lennon ( o dei Beatles ), in un CD decisamente ben fatto e molto piacevole. Oltre ai quattro del gruppo, nel CD suonano anche Jono Manson, Bocephus King, Doug Seegers e Patricia Vonne, che danno al prodotto un'aura più internazionale. Tra le canzoni interpretate, segnaliamo ottime versioni di Norwegian Wood, Instant Karma, Rain, She Siad She Said, Girl, Watching The Wheels, Julia ed Oh My Love.
Il nuovo album della popolare rock band inglese, 2021. Digipack limited edition
Il classico di Annie Lennox. Versione rimasterizzzata.
La band Alternative Folk Cold Weather Company, originaria del New Jersey, propone un suono diverso, ricco di armonie vocali e raffinati passaggi strumentali. Il gruppo mette aasieme la scrittura ed i diversi approcci musicali di tre musicisti: Brian Curry, Jeff Petescia, e Steve Shimchick,, che riescono a creare arrangiamenti intricati, partiture melodiche complesse ed ha costruire la propria immagine di solida band.Nel loro quarto disco, Coalescence, Cold Weather Company, continuano ad espandere il loro ricercato alternative folk, anche in nuovi territori. Arrivando a generare sonorità non molto dissimili da quelle degli Avett Brothers, di Ben Howard e George Ezra. Una band da tenere d'occhio.
Simone, leader dei Felice Brothers, è anche un produttore di successo. Di recente ha prodotto i Lumineers mentre, in passato, aveva lavorato con Bat For Lashes, Jade Bird, Matt Maeson. All The Bright Coins è un disco di ballate, acustiche, che differsce dal suono della band dei fratelli. Chitarre acustiche, pianoforte, canzoni che parlano delle cose di ogni giorno, di emozioni,vita, amori, anche di morte. Un disco pesronale, intrigante, che mostra un lato inatteso di Simone.
Siamo al secondo capitolo capitolo, intitolato Ascensions, il nuovo progetto multimediale della Tedeschi Trucks Band intitolato I Am The Moon. Un progetto ambizioso che si ispira alla poesia persiana del dodicesimo secolo, che spinse Eric Clapton a scrivere Layla. Progetto che conta quattro differenti album abbinati ad altrettanti cortometraggi e contenenti 24 canzoni originali e pubblicati uno x mese, da qui a Settembre. Progetto scritto e preparato in un tempo abbastanza breve, in cui ci sono anche sequenze e progressioni di accordi che rispecchiano altri temi musicali. I dischi, della durata media di poco più di trenta minuti, hanno la struttura classica dell opere che si possono ascoltare, senza impegnarsi troppo ed è una operazione a cui la Tedeschi Trucks band tiene moltissimo. Copia non sigillata.
Moonshine Freeze è il quarto album della band inglese dei This is the Kit, capitanata dalla cantante Kate Stables. Band che ha raggiunto una buona popolarità, sopratutto in Inghilterra, grazie alla stampa ed alla produzione di John Parish.
Uno dei classici della cantautrice, Redwing Music, 1998.
CD / DVD. Reverend Horton Heat, catturati dal vivo a Houston, Texas, nel 2009. Una serie di concerti che la band aveva fatto per i propri fans. Band adorata dai fans, Reverend Horton Heat ha un seguito notevole, sopratutto in Texas, come dimostra questo album, disponibile sia in CD che in DVD. Il gruppo esegue dei brani country n roll, tratti dal recente Laughin' & Cryin, ma anche standard del proprio repertorio come Ain't No Saguaro in Texas, Drinkin' and Smokin' Cigarettes e Death Metal Guys. Non mancano i loro noti successi psychobilly: Psychobilly Freakout, Baddest of the Bad, 400 Bucks e The Jimbo Song.
Il nuovo album di studio della band inglese inaugura una nuova fase della loro carriera dopo l'abbandono del cantante Isaac Wood e si tratta di un disco in cui emergono senza filtri gli elementi più prog, artistici e barocchi della musica della formazione con complesse strutture da operetta pop e con le radici affondate nel folk. Si tratta comunque di un album che conferma la esuberante creatività della band e il superamento di una crisi che avrebbe potuto essere fatale.
A tre anni dall'album precedente, la band texana torna con un disco grintoso, fresco all'insegna di un cowpunk ai confini con il rock celtico. Con un suono elettrico e esuberante, i Vandoliers mescolano country, rock e un pizzico di Messico con un ottimo lavoro delle chitarre e un ritmo vivace che fa pensare all'aria di baldoria che si respira in un qualunque saloon del Texas il sabato sera.
LP. Cherry Red, 1981, UK. Il primo disco postumo pubblicato dopo la marte dell'artista nel 1977, contiene outtakes e demos di materiale inciso nel 1966 con accompagnamenti aggiunti in seguito. Il disco ha una bellissima copertina apribile con un corposo libretto ricco di foto.
LP. Columbia, 1976, USA. Raccolta di 10 successi della rock band americana.


