
Il famoso Black Album, rimasterizzato 2021

"l`adolescente giurla` e` un mandriano di capre. proviene dalla costa. e un ottimo nuotatore, e ha rischiato di diventare un altro cola pesce. ha sfiorato pure il pericolo della deportazione nelle terre calve: poteva diventare un caruso, un nuovo (pirandelliano) cia`ula negli antri infernali e nelle tenebre di una zolfara. come guardiano di armenti, sugli altopiani, poteva toccargli in sorte il destino di solitudine di jeli il pastore. giurla` approda invece in una prateria. si immerge e galleggia nell`erba, o nelle acque sciapide di un lago, ora. sente l`allarme dei sensi. e cerca calore nel pelliccione di una capra, tra una musata e una sgroppata. la capra, beba, e` solitaria: ostinata e fedele; oltre che di permalosa gelosia. sa battere gli zoccoli, al momento opportuno, e imporsi, dopo i lagni di un belare querulo e dolente. beba e` ferina e misteriosamente umana. sa amare e farsi amare. giurla` e` un amante che non sopporta la distanza; e neppure l`attesa. la favola della capra-donna e` di nuda tenerezza; assai diversa dalla cronaca della continuata violenza, che "arma`li" piu` grossi dei becchi consumano intanto su una innocente "pupa" fatta di carne. beba e` diversamente innocente, pur nella sua selvaggia rustichezza". (salvatore silvano nigro)
quale ruolo attribuire alla ragione di fronte alle autorita` religiose o profane? quale atteggiamento assumere nei confronti delle grandi tradizioni del passato? come articolare il complesso rapporto tra linguaggio, pensiero e realta`? come declinare le differenti modalita` dell`essere? sono questi solo alcuni degli interrogativi che attraversano i dieci secoli tradizionalmente raccolti sotto il nome di medioevo, e tuttavia scanditi da profonde discontinuita`, cesure, crisi e rinascite. questo volume mostra come l`esperienza medievale non possa essere intesa in tutta la sua ricchezza senza tener conto delle molte radici che l`hanno generata - quella greca e quella cristiana, ma anche quella ebraica e quella islamica.