
2 CD. La prima retrospettiva sulla carriera di Burnett, uno degli autori più interessanti dell'ultimo ventennio. 40 brani essenziali, con rarità e inediti. La bella antologia è accompagnata da un libretto di 52 pagina, con note di Burnett per ogni canzone. Copia non sigillata.

C'è molta attesa per questo nuovo lavoro del cantante produttore. Burnett ci presenta un album venato di blues, con canzoni di ispirazione noir. Un lavoro particolare che il nostro aveva inziato più di dieci anni fa per una piece di Sam Shepard, ma che ha terminato solo di recente.

T-Bone Burnett, pluridecorato produttore discografico, torna ad incidere a suo nome dopo più di dieci anni di silenzio. E lo fa con un progetto a lunga durata, che dovrebbe estendersi ad altri due dischi. Progetto registrato assieme al fido Jay Bellerose ed a Keefus Ciancia.Il problema è che si tratta di un disco assurdo, canzoni senza senso che si mischiano a sonorità elettroniche. Senza capo nè coda. Cerchiamo di capire l'originalità dell'idea, sappiamo che T-Bone Burnett è un uomo di talento ma, se andiamo a risentire le sue prove disgrafiche recenti ( Tooth of Crime ) c'è ben poco di interessante.