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Youre_The_Reason_-Johnny_Tillotson
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Johnny TillotsonFormato: CD17.00 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

The Best of the MGM Years. Gli anni d'oro di Tillotson. 30 canzoni, rimasterizzato.

Rockin_With_R_Icky_-Rick_Nelson
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Rick NelsonFormato: CD17.00 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

32 classici rock and roll. Le origini di Ricky Nelson.

You_Baby_-P.F._Sloan_%26_Steve_Barri
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P.F. Sloan & Steve BarriFormato: CD17.00 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Le canzoni scritte da P.F. Sloan e Steve Barri, una delle coppie di sonwriters più importante degli anni sessanta. Canzoni interpretate da The Turtles, The Mamas and Papas, The 5th Dimension, THe Grass Roots, The Searchers, Jan & Dean, Bruce & Terry, Herman's Hermits, Betty Everett, The Association, Murray The K, Barry Mc Guire ( la mitica Eve of Destruction) etc. 25 canzoni.

la storia dei filosofi in mezzo alle onde e` caratterizzata da passioni e lotte. ed e` legata piu` che mai al rapporto tra filosofia e politica, a partire da platone e dal tentativo di governare la nave dello stato senza farla affondare. grandi protagonisti del pensiero hanno navigato dialogando con eroi, come l`ulisse di omero e di dante, sbarcando in isole, come utopia, cercando un senso nella storia, come hegel. ripetendo a gran voce che, nei naufragi come nelle tempeste, si parla di noi, dei problemi dell`europa e della politica che stiamo vivendo. introduzione di massimo cacciari.

nelle prime due parti del libro serge latouche mette a confronto l`apologetica della societa` di mercato realizzata dalla scienza economica con l`ingiustizia del mondo che evidentemente svuota di contenuto ogni pretesa morale dell`economia. in quanto condividono il medesimo immaginario economico liberismo e marxismo sono oggetto della stessa critica radicale, che si estende alla degenerazione dello stato sociale di matrice socialdemocratica. nella terza parte del libro latouche abbozza i tratti di quel che potrebbe significare una societa` giusta nel contesto di un mondo devastato dall`economia, insieme unificato e diviso dal mercato.

in "metallo urlante" ogni capitolo e` un passo verso un orrore sempre piu` gelido. accanto a perverse mutazioni della carne in metallo, sotto il tallone di oppressioni spaventose, negli scenari esotici dove eserciti non piu` umani si scontrano, una mente sottile e malata tiene le fila del racconto, oltre ogni dimensione di spazio e di tempo: e` nicolas eymerich, il crudele inquisitore medievale le cui vicende sono raccontate nel ciclo pubblicato da mondadori. introduzione perfetta a eymerich e complemento indispensabile del ciclo, ma anche libro di avventure autonome (tra le quali la prima apparizione del pistolero stregone messicano pantera, protagonista di "black flag"), "metallo urlante" - che rende omaggio nel nome a una celebre rivista francese di fumetti, madre ideale di alien - e` oggi considerato da intenditori di ogni genere come uno dei capisaldi della nuova narrativa fantastica. anche per la capacita` dimostrata da evangelisti di cogliere nelle patologie del presente l`incubazione possibile di un futuro di devastante ferocia, di desolante inumanita`.

i rapporti diplomatici raramente funzionano senza un esercito invisibile di traduttori e interpreti. pur trascurati, alcuni di essi sono riusciti ad alterare, nel bene o nel male, gli eventi della storia. anna aslanyan - giornalista russo-inglese con molti anni di esperienza nel settore - esplora i retroscena di astuzia e ambizione, eroismo e incompetenza, che hanno avuto come protagonisti i professionisti della traduzione, scoprendo fin dove puo` arrivare un semplice malinteso. hiroshima sarebbe stata bombardata lo stesso se il dispaccio giapponese non fosse stato tradotto in modo ambiguo? la resa delle barzellette di berlusconi ha dato una svolta alle cene del g8? come reagi` l`interprete ebreo di goring durante il processo di norimberga? che ruolo hanno avuto i dragomanni o i dizionari idiomatici nel dichiarare guerre o tessere alleanze? quando una frase galante diventa offensiva? aslanyan prova a dare una risposta ricorrendo a diciotto esempi tratti da varie epoche e culture: dagli intrighi di corte risolti da zelanti interpreti al duello fra nixon e chrus?ev, dalla brexit fino agli menzionati da trump. riflette, infine, sul ruolo dei traduttori nel prossimo futuro, quando la loro versatilita` dovra` superare l`intelligenza di algoritmi di traduzione sempre piu` efficaci. le storie qui raccontate in modo fulminante e ironico mostrano i traduttori al lavoro e le conseguenze, spesso memorabili, della loro mediazione. e sono un omaggio ai professionisti della traduzione, che lavorando all`ombra devono conseguire diversi obiettivi in contemporanea: ottenere il senso corretto delle frasi, attraversare (e non violare) certi patti sociali, mantenere l`equilibrio culturale. non e` un caso che aslanyan compari il traduttore a un funambolo che danza nel vuoto: la sua e` un`impresa creativa, ma a volte puo` essere perfino fatale.

due racconti in un unico volume: la storia di un passato in cui leggenda e mito si confondono e celebrano insieme il valore degli uomini guidati da grandi ideali. iliade e odissea splendidamente illustrate, in un bel volume dal prezzo magico! eta` di lettura: da 7 anni.

noto soprattutto per i , lovecraft ha parallelamente edificato un universo di altipiani desolati, lande sterminate, abissi senza fine, giardini lussureggianti e antiche rovine. un paesaggio inafferrabile eppure concretissimo che testimonia un passato fatto di palazzi dalle guglie dorate e di mari tempestosi a cui si puo` accedere soltanto sognando. sono luoghi dove la nostalgia e il fantastico compongono un impasto unico e prezioso. e proprio in questo contesto che si muove e agisce randolph carter, riconoscibilissimo alter ego dell`autore e protagonista di un ciclo di storie composte tra il 1919 e il 1932: questo volume vuole illuminare una zona meno esplorata della narrativa di lovecraft, quella onirica, dove l`orrore e` soltanto suggerito, bisbigliato, intravisto. un tassello fondamentale nel percorso di un autore che non cessa di parlare al nostro presente. la prima volta che randolph carter fa la sua comparsa e` in un breve racconto datato 1919. come spessissimo accade in lovecraft, la scintilla creativa che ha dato origine alla scrittura va rintracciata in un sogno; la sua inarrestabile vita onirica lo spinse col tempo a darsi un compito: afferrare l`impalpabilita` delle visioni prodotte dal suo subconscio per poter riversare ogni cosa sulla pagina. svegliandosi nel pieno di un incubo - con le immagini ancora vivide impresse nella memoria, cercando di prolungare a dismisura lo stato di dormiveglia - si metteva a scrivere tutto quanto riuscisse a ricordare prima che svanisse ogni traccia. e fu cosi` che in una notte di dicembre lovecraft sogno`, e poi trascrisse sul suo taccuino nella maniera piu` accurata possibile, la storia di un uomo (se stesso, a cui avrebbe dato il nome di randolph carter) che insieme a un amico si avventura in un cimitero spingendosi . il suo alter ego piu` importante era appena nato (dalla prefazione di marco peano).

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