un libro di racconti, aneddoti, incontri frammenti della vita dell`autrice che si intrecciano alle immagini, diverse per materiali e forme, ma unite dallo stesso segno e dall`ironia che ha caratterizzato da sempre il modo di comunicare della rapaccini. di ogni oggetto rappresentato ha scritto un breve racconto, o meglio, un uso di quel mobile consigliato dall`artista, per rendere la vita meno grama. alcuni titoli: "amanti scoperti dai reciproci coniugi", "donne rapite in un carretto"," signora blu molto sola". di ciascuna opera un epigramma, una storiella, due parole che illustrano la scultura e dunque la vita alle prese con maschi prepotenti, bambine cattive, animali improponibili, sogni, sogni. il libro raccoglie anche schizzi di viaggi desertici dietro la truppa di monicelli, illustrazioni per libri per bambini e per adulti.
alla gia` vasta bibliografia su una delle piu` prestigiose gallerie d`arte statali d`italia mancava ancora un volume che, al rigore del catalogo, unisse le caratteristiche di una guida puntuale e attendibile alla lettura e alla comprensione delle opere d`arte esposte a brera: il volume, nato dalla collaborazione tra il touring club italiano e la soprintendenza per i beni artistici e storici di milano, risponde all`esigenza, sempre piu` avvertita dai visitatori della pinacoteca milanese, di una ``fruizione informata`` e di una visita ricca di emozioni.
l`attore, l`uomo che, senza perdere se stesso, deve creare il personaggio, e` il protagonista di questo celebre diario. le vie interiori di questa creazione, i modi della sua realizzazione psicologica, gestuale, sonora, scenica: queste le fasi del "metodo stanislavskij", la grammatica elementare di tutto il teatro del novecento. attore, regista e teorico dell`espressione scenica, konstantin s. stanislavskij (mosca 1863-1938) fu costretto, durante la rivoluzione d`ottobre, a lasciare la russia per una tourne`e in america dal 1922 al 1924. in realta` fu proprio questa fortunatissima tourne`e a far conoscere al mondo il suo "metodo".
Leader degli Spooky Tooth, Gary Wright ha avuto una buona carriera come solista. Touch & Gone, album edito nel 1977 è considerato tra i suoi dischi più riusciti.
"nell`incipit delle metamorfosi ovidio dichiara con lucida concisione l`argomento del poema: subito dopo, nel corso dello stesso v. 2, si saggia lo spettro semantico di mutare. invocando l`ispirazione divina sui suoi progetti (coeptis) il poeta insinua, con un rapido slittamento metalinguistico (), che di origine divina sia anche il mutamento della propria attivita` e della propria carriera poetica. sara` bene ricordarsi di questo lampo polisemico, quando nel libro xv si approssima il termine del carmen perpetuum, che dai primordi del caos giunge fino all`impero di augusto, e proprio la categoria del mutamento e` collocata al centro del discorso di pitagora, che ne fa il puntello di due forti posizioni ideologiche, tra loro collegate: la metempsicosi, o rinascita dell`anima dopo la morte novis domibus (xv, 159), cioe` in un nuovo corpo, proprio come recitava l`incipit, e il vegetarianismo, misura prudenziale contro il rischio che il nuovo corpo sia quello di un animale. ma nel potente respiro di un linguaggio indebitato con lucrezio, ancorche` divergente per molti contenuti, il principio che omnia mutantur (xv, 165) si allarga alla struttura globale dell`universo: nel tempo, inarrestabile come un fiume, cuncta novantur (xv, 185), a cominciare dall`alternanza tra notte e giorno e tra sole e luna e dalla successione delle stagioni, per poi proseguire con le epoche della vita umana, nel suo processo di sviluppo e successivo declino. (...) non sembra ragionevole dubitare che il discorso di pitagora costituisca nel suo insieme l`attribuzione di un senso unitario all`insieme delle metamorfosi della persona in animale, vegetale o minerale, che sono oggetto del discorso poetico, inquadrandole nel genere prossimo del mutamento; quello che manca e` invece il riferimento alla differenza specifica, consistente nel fatto che, mentre il sistema descritto da pitagora e` governato da un ritmo