
"ebdo`mero non e` un personaggio, ed "ebdo`mero" non e` un romanzo; il primo e` un nome consapevole, il secondo un itinerario, un deposito di immagini, un catalogo di simboli, un collage di sogni, paesaggi, interni di abitazione, appunti di disegni, accesi, tutti, da una fosforescenza che sa di memoria, di visione, di mistificazione. la favola di ebdo`mero si estende come un labirinto proliferante, un edificio capace di riprodursi, di progettare nuove ali, quartieri, aditi ed esiti; dunque sarebbe vano cercare un inizio e una conclusione, culmini privilegiati, scoperte modali: in un edificio, uno spazio, una citta` morta e compatta, un tempio accuratamente fastosamente sconsacrato, ogni punto e` nodale, inaugura e sigilla." (giorgio manganelli)


per thomas merton la riscoperta della vita interiore e` la condizione irrinunciabile per ritrovare la nostra autentica identita` di esseri umani, che non si rinchiudono in se stessi ma anzi ricercano il rapporto con gli altri e si liberano delle "risposte obbligate" prescritte e imposte dall`educazione, dai retaggi razziali e nazionali, dall`appartenenza religiosa e da tutte le istituzioni che prosperano dividendo gli uomini in amici e nemici. di fronte a una societa` che si e` perduta nella vana aspirazione al successo, al potere e al denaro, solo un amore fondato sulla condivisione puo` offrire quelle risposte che tutti avvertono come essenziali e urgenti. in questa sua raccolta di pensieri e meditazioni, merton parla della liberta`, della verita` che non scende a compromessi, della capacita` di affermare il proprio "si`" e il proprio "no", della pace, del silenzio, della parola e della presenza di dio nella nostra quotidianita`. e testimonia ancora una volta il suo attaccamento al mondo, a cio` che egli concepisce come la sua "reale" storia, il fluire degli eventi prodotto dal pensiero e dall`azione di ognuno di noi.

l`unita` politica del continente, che alle origini del processo unitario e` stata la molla principale dell`europeismo, e` ancora l`obiettivo dei popoli e dei governi europei? e se non e` cosi`, c`e` un progetto alternativo a quello delle origini? e quali saranno gli sviluppi della moneta comune, quali le convenienze per l`italia e per l`europa? quali gli scenari di domani, oggi piu` che mai in seguito ai problemi legati alla ratifica della costituzione europea? sono alcuni degli interrogativi che fanno da sfondo a questa scrupolosa e puntuale ricostruzione storica del lungo e accidentato percorso di integrazione dell`europa, che arriva fino agli ultimi recenti avvenimenti riguardanti l`unita` politica del continente e la sua crisi.

il romanzo racconta le vicende di due amiche, omosessuali, in bilico fra partecipazione e distanza dalle mode culturali e dalla mondanita` intellettuale. la storia si svolge in olanda. nelle due donne vengono disegnati due modi di essere e due destini opposti: in meta il desiderio vitale di essere presenti, di comunicare, di vivere con gli altri (desiderio che la porta verso una serie di compromessi e alla fine alla banalizzazione di tutta la sua esperienza); in saskja la durezza critica, il rigore, la distanza dal mondo sociale (con una crescente tendenza all`isolamento, alla melanconia, al suicidio).


livio, contemporaneo di augusto, e` il piu` prolifico storico romano. la "storia di roma", che parte dalla fondazione della citta` e arriva fino al 9 a.c., si compone di 142 libri, di cui pero` solo 35 sono giunti fino a noi integralmente. questa "epopea in prosa", in cui gli eventi storici si innestano su quelli leggendari, si snoda in modo chiaro e avvincente attraverso descrizioni di battaglie e di popoli, vividi ritratti dei maggiori personaggi e ricostruzioni sapienti dei loro discorsi.

alla fine degli anni quaranta 695 fascicoli processuali sui crimini di guerra nazi-fascisti "scomparvero" dagli archivi della procura generale militare; contenevano notizie su eccidi, omicidi, saccheggi compiuti in italia durante l`occupazione tedesca. recuperati solo nel 1994, hanno rivelato una verita` troppo a lungo taciuta: la rappresaglia contro i civili non era per i tedeschi e i repubblichini solo un modo per reagire agli attacchi partigiani, ma una vera e propria tattica terroristica preventiva.


Giunti, 1998, IT. Libro in Formato Compact disc che racconta la storia da Aberdeen ai Nirvana, da Nevermind alla morte; le recensioni di tutti i dischi compresa la collaborazione con William Burroughs e Kurt Cobain che parla di rock, droghe, successo e famiglia.







l`autrice mette in luce in questo volume lati ancora ignoti o poco esplorati che riescono a dare un`immagine non soltanto piu` compiuta, ma in una certa misura piu` nuova, dell`opera narrativa di carlo levi, nei suoi nessi con i disegni, con il manoscritto, con il linguaggio filmico e con la storia del mezzogiorno.